Marano, aule fredde: protesta al liceo
Centinaia di studenti disertano le lezioni

Marano, aule fredde: protesta al liceo Centinaia di studenti disertano le lezioni
di Ferdinando Bocchetti
Mercoledì 11 Gennaio 2017, 08:44 - Ultimo agg. 10:43
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Marano. Aule fredde, studenti e genitori si organizzano e manifestano all'esterno delle scuole. I maggiori disagi al liceo Carlo Levi di via Falcone, dove stamani genitori e studenti, circa 100, hanno inscenato una protesta pacifica "per le basse temperature registrate all'interno dell'istituto".

"Due gradi nella giornata di ieri e poco meno di nove oggi - tuonano le mamme che si sono presentati stamani all'esterno del Levi - I termosifoni sono tiepidi e le aule non sono riscaldate a dovere. La stragrande maggioranza degli studenti ha disertato le lezioni". Nei giorni scorsi analoghi problemi erano stati segnalati in altre scuole del territorio: alla Ranucci, scuola materna ed elementare del centro cittadino, e in alcune classi del liceo Segrè, dove i ragazzi hanno segnalato la presenza di condensa sul pavimento di alcune aule, ottenendo tuttavia rassicurazioni dalla preside dell'istituto. Al Levi, invece, la situazione non è ancora migliorata. I genitori sollecitano interventi da parte della Città Metropolitana, proprietaria della struttura scolastica.  

Alla scuola Ranucci, dopo i disagi di due giorni fa e il contestuale intervento degli operai del Comune, è esplosa la caldaia che alimenta i termosifoni. Niente lezioni per i bambini della materna e delle elementari. I genitori sono stati invitati a riportare a casa i propri figli. 

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