«C'è chi gioca a palla, chi a nascondino, chi con lo scivolo. E poi c'è chi gioca… a scardinare le giostrine». A Napoli, in Piazza Nazionale un nuovo video-segnalazione, inviato al deputato di alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli, mostra un gruppo di giovanissime, alcune bambine e una ragazzina più grande, impegnate non a divertirsi, ma a vandalizzare le strutture ludiche pubbliche, tentandone la distruzione pezzo dopo pezzo.
Nel filmato si vedono alcune bambine armeggiare con forza su un asse di legno della giostrina, cercando di staccarla, mentre attorno altri bambini continuano a giocare, quasi ignari. A un certo punto arriva una ragazzina più grande che si unisce al «lavoro di squadra», aiutando le piccole nel loro intento.
«Siamo ormai davanti a un copione che si ripete, ha dichiarato il deputato dell'Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli, destinatario della segnalazione. Piazza Nazionale, da tempo sotto i riflettori per episodi di degrado e violenza, è diventata terra di conquista delle baby-gang. Le giostrine sono state più volte vandalizzate, sostituite, riparate e poi di nuovo distrutte. È un ciclo continuo, che dimostra il fallimento dell'educazione civica e il vuoto di presenza delle famiglie e, in molti casi, delle istituzioni».
Borrelli ha aggiunto: «Chiediamo interventi mirati: più controlli, più educatori di strada, e soprattutto la certezza che non si tratti solo di «bravate», ma di atti vandalici che vanno perseguiti come tali. Se distruggere le giostre diventa un gioco, allora non stupiamoci se domani queste stesse ragazze considereranno «normale» scardinare ben altro».