Napoli, il Comune parte civile
in processo contro estorsori

Napoli, il Comune parte civile in processo contro estorsori
Giovedì 10 Novembre 2016, 17:26 - Ultimo agg. 17:30
1 Minuto di Lettura
Con delibera approvata a firma dell'assessore comunale all'Avvocatura Enrico Panini, la giunta ha deliberato che il Comune di Napoli si costituisca parte civile nel procedimento penale pendente innanzi al tribunale di Napoli contro una serie di persone imputate per reati di estorsione collegati alle attività della criminalità organizzata.

«Nel dettaglio tali soggetti - si legge nella delibera - violando l'art. 416 bis del c.p., partecipavano contribuendo, a vario titolo, alla realizzazione degli scopi del sodalizio criminoso, ad un'associazione di tipo mafioso transazionale, fondata sulla forza di intimidazione derivante dal vincolo associativo e sulla conseguente condizione di assoggettamento ed omertà delle vittime, dedicata alla commissione di una serie indeterminata di reati» e, in particolare: - estorsione ai danni di autisti di minibus e di operatori commerciali ambulanti, prevalentemente di nazionalità ucraina, che operavano nel cosiddetto «mercatino degli Ucraini» in Via Brecce a Sant'Erasmo, imponendo agli stessi, mediante violenza e minaccia, la dazione di somme di denaro per la sosta in area pubblica, e costringendoli a convogliare in aree predeterminate dalla stessa organizzazione, affermando, in tal modo, il controllo monopolistico del territorio e delle attività di trasporto e vendita ambulante di merci provenienti dall'ucraina. - di favoreggiamento e sfruttamento dell'immigrazione clandestina, rivestendo ciascuno un ruolo specifico nell'organizzazione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA