Napoli, controllate 100mila auto
e solo 730 parcheggiatori

Napoli, controllate 100mila auto e solo 730 parcheggiatori
di Paolo Barbuto
Domenica 14 Febbraio 2021, 09:59
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La polizia municipale di Napoli ha la grande virtù della trasparenza: ogni anno gli uffici statistici del Corpo realizzano una puntuale banca dati nella quale vengono inseriti tutti gli eventi che caratterizzano la vita dei caschi bianchi. Ovviamente siccome la trasparenza è totale, ci sono anche riferimenti ad operazioni che sono state condotte con minor vigore, ma anche questo fa onore al corpo che, giustamente, non ha nulla da nascondere.
La premessa serve a chiarire che questa analisi delle attività dei vigili nell'anno 2020 non vuol essere una facile ricerca degli errori (che ciascuno in ogni campo lavorativo commette) e, soprattutto, serve a spiegare che ciascun membro del Corpo della polizia municipale di Napoli merita rispetto per l'impegno in favore della città.


GLI AUTOMOBILISTI
Forse non saranno tanto disposti a ringraziare i più di centomila automobilisti che sono finiti nelle maglie dei controlli e sono stati multati; però chi viola il codice della strada deve pagarne le conseguenze, tant'è che nel 2020 in seguito a quei controlli sono stati sottratti più di ventimila punti dalle patenti dei napoletani e ne sono state ritirate 995.

Sono state ritirate anche 1.800 carte di circolazione, scoperti due falsi certificati di assicurazione e ritrovate 92 auto rubate. Insomma, sul fronte del presidio della strada i vigili di Napoli non li batte nessuno. Anche se sulla strada ci sono anche gli abusivi verso i quali, secondo il report ufficiale, non sembra che ci sia stata poderosa attività.


GLI ABUSIVI
È vero che i dati che stiamo analizzando si riferiscono al disgraziato anno della pandemia, nel quale anche i parcheggiatori abusivi sono stati lungamente costretti a non esercitare la loro professione, però il numero dei controlli che emerge dal documento non sembra elevatissimo. Nel corso del 2020 sono stati controllati 730 parcheggiatori abusivi, sono stati elevati 692 verbali. Già su questo punto si manifesta spontanea una domanda: se ci sono stati più di 730 controlli ai parcheggiatori abusivi, perché ci sono 38 verbali in meno?
Salta all'occhio anche l'esigua somma totale di denari sequestrati ai parcheggiatori: in un intero anno i vigili di Napoli hanno individuato in tutto 1.138 euro e 75 centesimi incassati illecitamente dagli abusivi. Questo dato, però, non è da considerarsi anomalo perché l'organizzazione del parcheggio abusivo napoletano, proprio per evitare questi problemi, ha dispiegato sul territorio decine di staffette su ciclomotori che a ritmo serrato (ogni mezz'ora nelle serate di grande movimento) vanno a recuperare gli incassi proprio per evitare che durante un eventuale controllo possano essere sequestrati troppi euro.


LA CITTÀ
Sul fronte del controllo del territorio sono molto evidenti le attività di verifica dell'occupazione di suolo abusivo che, l'anno scorso, hanno condotto a più di 1200 interventi. Ai locali sono state anche consegnate anche 951 contravvenzioni per inquinamento acustico e all'interno di bar, ristoranti e luoghi pubblici sono stati effettuati più di 1.300 controlli per il rispetto della legge antifumo. L'attività di verifica negli esercizi commerciali ha portato a decreti di chiusura per 745 negozi per le più disparate violazioni delle norme. Sono stati sanzionate 371 persone che somministravano bevande e alimenti senza avere l'attestazione di alimentarista, altre 368 sono state le contravvenzioni per scarsa igiene nel mantenimento del cibo mentre 275 multe sono state comminate per esposizione di alimenti agli agenti atmosferici.


I LIMITI
Nel corso del 2020 i vigili di Napoli non hanno mai messo in funzione autovelox, telelaser e etilometro: zero contravvenzioni con questi strumenti; non hanno messo nemmeno un bloccaruote (ma questo accade da anni, forse tra qualche mese torneranno attivi); non hanno elevato contravvenzioni per imbrattamento di suolo pubblico con mozziconi fazzolettini e altri oggetti. Sono state, però, 434 le multe ai napoletani che non hanno raccolto i bisognini del loro cane dopo averlo portato a passeggio.

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