Radicata nel passato, proiettata nel futuro. È la Spaccanapoli 2023 che domenica 5 novembre spegnerà quaranta candeline. Radicata nel passato perché si rinnova una tradizione nata il 17 ottobre 1982 quando l'Uisp organizzò la prima edizione della storica corsa. Al successo di questa kermesse hanno contribuito decine di migliaia di amatori partenopei e atleti professionisti del calibro di Franco Fava, Michelangelo Arena, Totò Antibo, il marocchino El Cherkauoi e i campani Genny Di Napoli, Giovanni Ruggiero e la campionessa europea di maratona Maria Guida. Proiettata nel futuro perché l'Evento Eco-Sportivo si lancia nei suoi prossimi 40 anni unendo tradizione e sostenibilità. Tutto ciò grazie alla partnership con l'associazione ambientalista N'Sea Yet.
«La Spaccanapoli è un catalizzatore sociale e di promozione dello sport nell'ambiente urbano» sostiene Federico Calvino, Presidente Uisp Campania, organizzatore dell'evento. «Sport, ambiente, sostenibilità, e l'importanza di collaborare per un futuro migliore sono mission tanto per noi quanto per N'Sea Yet». L'obiettivo è un evento sportivo completamente sostenibile. «Sebbene non siamo ancora al 100%, ci siamo dedicati con impegno a realizzare progressi tangibili in questa direzione» le parole di Francesca Moleti, segretaria generale dell'associazione ambientalista. «Uno dei nostri primi passi è stato l'eliminazione dei motorini di apertura e chiusura della gara, riducendo l'impatto ambientale dell'evento. Inoltre, siamo orgogliosi di annunciare che le t-shirt fornite in questa edizione saranno ecosostenibili, dimostrando il nostro impegno per ridurre l'uso di materiali inquinanti». Dario Catania, Presidente di N'Sea Yet, evidenzia l'impegno dell'associazione nella campagna #cacciaAllaPlastica.
«La Spaccanapoli esprime tutte le enormi potenzialità e tutti i valori e le funzioni dello sport in un'unica giornata: la cultura, attraverso una passeggiata nel cuore pulsante della storia di Napoli; socialità, attraverso una giornata che unirà, per le strade cittadine, nonni, genitori e bambini in un momento di gioia e di divertimento e poi lo sport sostenibile, lo sport come cura dell'ambiente e come cura della salute di chi lo pratica" le parole dell'assessore allo sport Emanuela Ferrante.
Spaccanapoli 2023 avrà il suo cuore pulsante in piazza Municipio, sede di partenza e arrivo della manifestazione. In piazza sarà anche allestito il villaggio ospitalità per atleti, autorità e servizi. Proprio in piazza Municipio sarà possibile ritirare il pacco gara e iscriversi. Si svilupperà da Palazzo San Giacomo lungo tutte le strade più rappresentative della città di Napoli. Due le distanze previste: 10 e 5 km. Partenza ore 8.30. Dopo un passaggio davanti al teatro San Carlo, i podisti si dirigeranno verso corso Umberto I e via Duomo, per poi entrare nelle stradine del centro storico patrimonio dell'Unesco attraverso piazza San Domenico Maggiore, San Biagio dei Librai e piazza del Gesù. Quindi lungo rettilineo in via Toledo per arrivare sul lungomare, girare la boa all'altezza del Circolo del Tennis e tornare verso piazza Municipio. In totale, 10 km da vivere tutti d'un fiato. Correre nel centro storico non è un aspetto secondario.
E Napoli dà questa possibilità con corse di grandissimo livello. Recentemente conclusa la Neapolis Marathon, l'appuntamento è a febbraio con la Napoli City Half Marathon che viaggia sulle 6-7000 iscrizioni. «Grandi eventi attraggono grande turismo a Napoli, come dimostra anche la candidatura a Capitale Europea dello sport 2026 vuole essere sempre in prima fila».