Uguaglianza, diritti, speranze e democrazia: sono stati questi i temi al centro dell'incontro tra Ernesto Maria Ruffini, autore del libro "Uguali per Costituzione" e gli studenti de Il Nuovo Bianchi "Scuola della Famiglia" e di alcuni istituti superiori di Napoli, che si è svolto all'istituto di piazza Montesanto alla presenza del presidente de La Compagnia dei Figliuoli Carmine Esposito, del direttore generale della Fondazione Grimaldi Luca Marciani, dell'assessore alla formazione della Regione Campania Armida Filippelli e della dirigente scolastica del Bianchi Angela Procaccini. Attenti e partecipi gli alunni hanno assistito con interesse al dibattito con Ruffini, che è anche direttore dell'Agenzia delle Entrate, promosso al Nuovo Bianchi sui temi che in questi giorni sono al centro del dibattito politico.
«In un'epoca in cui hanno preso spazio l'anti politica e l'allontanamento dai valori più alti come quelli della democrazia, dell'uguaglianza e del bene comune - dice Esposito - è fondamentale avvicinare le nuove generazioni ad argomenti come questo, per far crescere e maturare nelle giovani menti questi sentimenti nobili.
«La Compagnia dei Figliuoli è nata - ha aggiunto Esposito - per dare quella parità di accesso all'istruzione indicata nella Costituzione. Un'istruzione dagli standard elevati, promuovendo al contempo l'educazione civica, il rispetto dell'ambiente, la convivenza tra famiglie di diverso background e quartiere; e noi lo abbiamo fatto con successo rilanciando Il Nuovo Bianchi e l'Istituto Scuole Pie». La Compagnia dei Figliuoli è un'associazione senza scopo di lucro costituita per rilanciare nel 2018, in collaborazione con la Fondazione Grimaldi, l'attività di istruzione iniziata dall'Istituto Bianchi quando i padri Barnabiti, che per oltre 150 anni avevano portato avanti l'istituzione educativa, hanno scelto di affidarne la gestione alla Compagnia. Questa dal 2021 ha inoltre rilanciato l'Istituto Scuole Pie Napoletane di Fuorigrotta, fondata dai Padri Scolopi nel 1954. In prima linea nell'incontro tra l'autore e gli studenti i vertici della Fondazione Grimaldi.
«L'intervento di Ruffini - ha sottolineato il direttore generale Luca Marciani - rappresenta un'occasione per cercare ancora una volta assieme alle istituzioni soluzioni per promuovere la pari dignità di ogni persona. La prospettiva pratica di promozione delle condizioni di vita che la Fondazione ha sempre prediletto, ben si sposa con la riflessione e il dialogo sull'appassionante tema dell'uguaglianza sostanziale, necessario per le istituzioni per guidare l'intera società verso questo obiettivo. La Fondazione Grimaldi ha sin dalla sua nascita tra gli obiettivi statutari quella di promuovere le condizioni di vita di chi versa in situazione di disagio, come bambini, genitori, anziani, disabili».
Come ha preso forma l'idea di uguaglianza nella nostra Costituzione? Ernesto Maria Ruffini ha raccontato ai ragazzi la grande storia di un'utopia, nata dai sogni, dalle speranze e dalle aspettative degli italiani alla fine della seconda guerra mondiale, nei giorni della Liberazione e della stagione straordinaria durante la quale furono poste le basi del nostro vivere insieme. Il risultato raggiunto in Assemblea Costituente, dice Ruffini, «non fu altro che la testimonianza del reciproco rispetto delle diverse idee di ciascun Costituente e, in ultima analisi, di ciascun cittadino. Perché anche nella possibilità di esprimere le nostre idee dobbiamo riconoscere di essere tutti uguali». Il libro ha la prefazione di Mattarella.