Napoli Est, abbattuta l'ex chiesetta di Barra: dopo anni via il degrado

Napoli Est, abbattuta l'ex chiesetta di Barra: dopo anni via il degrado
di Alessandro Bottone
Lunedì 3 Ottobre 2022, 18:49 - Ultimo agg. 20:30
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Eliminato l’edificio fatiscente nel rione Baronessa, complesso di palazzine popolari di Barra, quartiere nella zona orientale di Napoli. Questa mattina una impresa, su incarico del Comune di Napoli, ha avviato lo smantellamento del fabbricato che da anni versava in condizioni di assoluto degrado rappresentando un forte ostacolo alla riqualificazione del luogo da molti conosciuto come il “rione dei profughi” di Napoli Est.

Il capannone, posto al centro delle abitazioni, è stato utilizzato per diversi anni per ospitare le celebrazioni religiose oltre che come luogo di ritrovo per persone anziane. Progressivamente abbandonato, lo spazio è stato più volte preso di mira da vandali e delinquenti, come evidente dalle condizioni delle pareti e della altre parti, e danneggiato dalle intemperie, come avvenuto per la copertura. Circostanze che hanno trasformato la struttura in un posto pericoloso e degradato anche per la presenza di molti rifiuti.

Questa mattina hanno avuto inizio le operazioni di demolizioni sostenute dall’amministrazione comunale con una spesa complessiva di quarantamila euro.

A ben vedere, infatti, l’edificio era stato realizzato su un’area che per il 69 per cento è nella proprietà di Palazzo San Giacomo, così come accertato dai tecnici comunali. Utilizzando una ruspa gli operai hanno potuto abbattere il fabbricato abusivo, provvedere allo smantellamento della struttura e al recupero dei primi materiali così da poterli adeguatamente smaltire. L’operazione sarà completata nel corso dei prossimi giorni.

 

C’è particolare soddisfazione tra i residenti del rione Baronessa che da tempo attendevano lo smantellamento del fabbricato che, in poco tempo, da luogo per la socialità è diventato simbolo di degrado. Inutilizzabile per i diversi pericoli, infatti, gli abitanti hanno sollecitato l’amministrazione comunale a intervenire per ripristinare decoro e sicurezza.

Elisabetta Zonna, cittadina che ha seguito la vicenda dell’abbattimento dell’ex chiesetta insieme ad altri residenti, guarda all’operazione come un primo passo per la riqualificazione e rivalutazione del rione di Barra. L’attivista spiega che, nel frattempo, esiste un dialogo con l’amministrazione comunale affinché si affrontino altri problemi che riguardano gli spazi comuni dell’area incastrata tra via Volpicella e via Raffaele Testa: dalla mancata illuminazione dei viali alla necessità di intervenire sull’impianto fognario del rione particolarmente usurato. Ulteriore situazione da affrontare è l’avvio di una gestione condominiale del popoloso complesso di edilizia residenziale di Napoli Est.

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