Centralini dei vigili del fuoco presi d'assalto con 1.300 segnalazioni e un centinaio di interventi richiesti: è il bilancio del nubifragio che ha colpito Napoli alle prime ore del giorno.
La pioggia sta cadendo incessantemente da ore sul capoluogo partenopeo e sulla provincia allagando strade e cantinole. Casoria, Giugliano, Marano, Lago Patria e alcuni comuni del Nolano le zone maggiormente interessate. Sedici - si apprende - le squadre dei vigili del fuoco attualmente impegnate tra Napoli e provincia. Un'ottantina gli interventi in coda.
A Napoli città la bomba d'acqua non ha risparmiato neanche l'aeroporto di Capodichino facendo saltare uno dei tappi di scolo all'altezza di una delle arcate dove si effettuano i controlli di sicurezza sui passeggeri e sui loro bagagli a mano con conseguente acqua a catinelle che si è riversata all'interno dello scalo e con i contenitori di plastica abitualmente destinati al deposito degli oggetti personali utilizzati per raccogliere l'acqua in modo da evitare danni significativi.
Il problema è stato risolto dalla ditta interna che garantisce la manutenzione dell'aeroporto che ha individuato la perdita ed è intervenuta nel giro di poco tempo. Gesac sottolinea che non ci sono state ripercussioni sui voli né sulla sicurezza dei passeggeri che sono stati messi al riparo.