Napoli, presentato il progetto «Percorsi»: per l'inserimento lavorativo dei minori stranieri non accompagnati

L'obiettivo è la costruzione di una rete di partenariato che accompagni i giovani migranti lungo tutto il percorso di integrazione e inserimento lavorativo

Minori stranieri non accompagnati
Minori stranieri non accompagnati
Giovedì 29 Febbraio 2024, 15:40
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Presentato a Napoli il progetto Percorsi per l'integrazione e il lavoro dei minori stranieri non accompagnati.

L'evento di presentazione dell'avviso pubblico rivolto ai minori stranieri non accompagnati ha visto gli interventi di Michele Raccuglia, responsabile Campania e Calabria Anpal Servizi, Rosa Rotundo, responsabile di progetto Anpal Servizi, Giovanna Paolantonio, Dirigente Servizi per il Lavoro Regione Campania, Valerio D'Ambrosio, referente tirocini extracurriculari servizi per il lavoro Regione Campania, Dario Annunziata viceprefetto di Napoli, Raffaele Cavaliere, ReTap Campania, Sabrina Rufolo, L.e.s.s.

Impresa Sociale Onlus, Massimo Di Porzio, presidente Confcommercio Napoli, Giovanna Ferrara, Unimpresa, Mattia D'Acunto, direttore Formedil Napoli.

Mario Morcone, assessore sicurezza, legalità, immigrazione Regione Campania ha concluso i lavori, moderati da Luigi Falco di Anpal Servizi.

L'intervento è finanziato dalla Direzione generale Immigrazione e Politiche di Integrazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e realizzato da Anpal Servizi SpA e promuove la realizzazione di 750 percorsi integrati di inserimento socio-lavorativo a favore dei Msna e giovani migranti fino a 24 anni non compiuti nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.

In Italia al 31 dicembre 2023 i minori stranieri non accompagnati (Msna) censiti sono 23.226, (88,4%) maschi, (46,1%), ha un'età di 17 anni. Arrivano soprattutto da Egitto (4.667 minori), Ucraina (4.131), Tunisia (2.438), Gambia (2.141) e Guinea (1.925), mentre le Regioni che ne accolgono di più sono la Sicilia (6.061 minori, il 26% del totale), la Lombardia (2.795, il 12%), l'Emilia-Romagna (1.905, l'8,2%).

In Campania i Msna al 31 dicembre sono 1.730 di cui oltre il 90% è di genere maschile e di età compresa tra i 15 e 17 anni.

«C'è molta attenzione su questo intervento, che non è il solo inserimento lavorativo" - ha spiegato, Michele Raccuglia - C'è la costruzione di una rete che coinvolge soggetti pubblici e privati per creare un percorso di integrazione di questi ragazzi nel mercato del lavoro. È una leva anche per contrastare il mismatch e per sostenere le imprese che non riescono a trovare manodopera».

«La Regione è a sostegno di tutte le iniziative per migranti in generale - ha dichiarato l'assessore Mario Morcone - Per i minori c'è un'attenzione in più. I minori sono una ricchezza, una speranza per il futuro per il nostro territorio, la regione è su una posizione di assoluto sostegno a tutte le situazioni di bisogno che però possono contribuire allo sviluppo e alla crescita del nostro territorio».

Dalla tavola rotonda è emersa con forza la necessità di costruzione di una rete di partenariato che accompagni i giovani migranti lungo tutto il percorso di integrazione e inserimento lavorativo, che va dall'accoglienza, alla presa in carico, ad un orientamento specialistico con particolare attenzione al superamento dei problemi linguistici, orientamento per l'individuazione delle opportunità occupazionali, tirocinio extracurriculare, tutoraggio didattico-organizzativo e tutoraggio aziendale I percorsi integrati finanziano un pacchetto di servizi e misure di politica attiva, Il valore complessivo della dote è pari a 5.940 € di cui 2.340 euro a favore del soggetto promotore, 600 € per il soggetto ospitante, 3.000 € per il destinatario come indennità di frequenza del tirocinio.

Nel caso di proroga del tirocinio, fino ad un massimo di 12 mesi, il valore della dote aumenta fino ad un importo massimo di 10.040 euro.

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