Napoli. Il relitto di Baia? Usato come discarica | Guarda il video

I ponti della Sassari Primo, ferma da trent’anni a largo delle acque antistanti il castello aragonese di Baia, diventano discariche a cielo aperto.



Girando attornoal relitto, ormeggiato in quello stesso punto dagli anni ottanta, si nota chiaramente come il ponte del lato sinistro – facilmente accessibile – sia diventato luogo di deposito per reti e strumenti da pesca, oltre che pattumiera utilizzata abitualmente. “E’ una vergogna” commentano i pescatori del posto, “ormai questo relitto sembra essere diventato parte del paesaggio.



Da oltre trent’anni nessuno è riuscito a prendere provvedimenti in merito e la carcassa diventa sempre più pericolosa per il mare e per chi lo naviga. I ponti sono pieni di rifiuti che si accumulano nel tempo. La situazione è diventata veramente insostenibile”. Sulle passerelle in ferro, lo “spettacolo” è agghiacciante.



I rifiuti invadono quasi del tutto le pedane e sono posizionati anche accanto alle reti ed alle gabbie da pesca. Dalle normali buste e cassette in plastica ai pneumatici, sul relitto si trova veramente di tutto. “La Sassari Primo è diventata una nostra priorità” dichiara il Sindaco Josi Gerardo Della Ragione, “e presto le cose cambieranno. Abbiamo riunito alcuni imprenditori pronti ad aiutarci nel progetto di smantellamento che inizierà tra la fine di quest’anno e l’inizio del 2016. Ci impegneremo e faremo di tutto affinché le acque di Baia siano liberate da questa carcassa che da trent’anni inquina il mare e deturpa il nostro paesaggio”.