Malgrado ai domiciliari era riuscito a ottenere illecitamente oltre un milione di euro di crediti per il cosiddetto bonus edilizio.
Emerge dalle indagini della Guardia di Finanza di Napoli e della Procura di Napoli Nord su una vasta truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche che ha portato oggi a un sequestro preventivo di crediti ottenuti illecitamente da 607 milioni di euro.
Tra le società indicate come esecutrici dei lavori - mari realizzati - figurano anche gelaterie, profumerie, sale giochi e ditte per il commercio ambulante. Complessivamente sono 98 i soggetti indagati: tra le persone fisiche ne risulta una agli arresti domiciliari che aveva già comunicato la disponibilità di crediti per oltre un milione di euro, in parte già ceduta a terzi.
Tra le persone fisiche c'erano anche soggetti che nulla avevano a che fare con l'attività d'impresa.