Navigare, a Mergellina via alla 37esima edizione del Salone nautico internazionale di Napoli

Lunga passeggiata tra gli stand con cento imbarcazioni sul molo galleggiante di 100 metri,

Al via la 37esima edizione del Salone nautico
Al via la 37esima edizione del Salone nautico
di Alessio Liberini
Sabato 18 Novembre 2023, 18:56 - Ultimo agg. 19 Novembre, 10:42
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Duplice inaugurazione per il Navigare, il salone nautico internazionale di Napoli giunto alla sua 37esima edizione ha aperto questa mattina i battenti nella suggestiva cornice del molo Luise di Mergellina. Affollato già dalle prime ore della kermesse da buyer e semplici curiosi giunti da tutta Italia per toccare con mano le ultime novità provenienti del settore.

Nel pomeriggio, invece, è stata la volta del tradizionale taglio del nastro: lo start ufficiale dell’esposizione ad accesso gratuito che resterà in città fino al prossimo 26 novembre. Ad inaugurare il Villaggio del Navigare, che offre una lunga passeggiata tra gli stand dove sono esposte oltre cento imbarcazioni grazie anche all’ancoraggio di un molo galleggiante aggiuntivo di 100 metri, è stato il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, accolto dal presidente di Afina Gennaro Amato, insieme all’on.

Gimmi Cangiano, al presidente dell’Autorità Portuale Andrea Annunziata, ad Antonino Della Notte membro di Giunta Camera di Commercio, al presidente della Bcc di Napoli Amedeo Manzo e l’assessore del Comune di Pompei, Marcello Lala. 

«La città merita un piano concreto sulla portualità e sulla diportistica – ha ricordato il primo cittadino di Napoli, ponendo l’accento sulle note carenze di ormeggi nel capoluogo campano - Bisogna rilanciare Mergellina, i tempi sono maturi e occorre muoversi con rapidità. La cantieristica nautica campana è una risorsa che va rafforzata e sostenuta da chi ha competenze sulla politica industriale. Chiaramente, avere approdi sufficienti è un modo per sostenere questa filiera produttiva importante che porta lavoro e valore in città».

La stessa Associazione Filiera Italiana della Nautica da tempo, infatti, ha pronto un apposito progetto che mira ad allungare il molo di sopraflutto di Mergellina di 250 metri, utilizzando gli scogli, e realizzando 6 pontili galleggianti perpendicolari da 100 metri lineari ognuno in modo da ottenere 1200 metri lineari di attracco con la possibilità di ormeggiare 350-400 imbarcazioni. 

 

«La proposta di Gennaro Amato sull’ampliamento del Molo Luise – ha precisato Manfredi - coinvolge diverse competenze e questioni, ma comunque Mergellina ha bisogno di un grande investimento, e abbiamo intenzione di intervenire sulla parte a terra per riqualificare una zona importante, che ha però delle criticità. Siamo favorevoli all’ampliamento del porto di Mergellina e a realizzare altri siti di approdo, e bisogna farlo velocemente. Dobbiamo potenziare la portualità, con investimenti significativi. Come Comune siamo favorevoli a realizzare soluzioni durature nel tempo e di qualità, che attrae turismo di valore».

Parole che fanno ben sperare armatori ed operatori dell’economia del mare, un asset strategico per l’intero Mezzogiorno. «Ben venga il sostegno all'industria nautica che, specie nel segmento delle imbarcazioni dai 5 ai 12 metri, sta registrando notevoli incrementi di fatturato» chiarisce il presidente di Afina, Gennaro Amato.  «Tuttavia – evidenzia Amato -  a ciò non corrisponde un'adeguata dotazione infrastrutturale e Napoli è l'esempio di quanto sia necessario intervenire al più presto per avere un numero maggiore di posti-barca».

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A ribadire tale problematica è anche il presidente della Banca di Credito Cooperativo di Napoli, Amedeo Manzo: «Tempo fa sembrava che la nautica fosse ormai una attività persa. Noi però siamo riusciti ad andare oltre sostenendo produttori ed acquirenti ma ora persiste il tema dei posti barca: è necessario costruire marine e diporti. A tal riguardo la nostra banca, con la sua sezione di finanza straordinaria, si è dichiarata più volte disponibile a sedersi ad un tavolo per finanziare un sano partenariato pubblico-privato».

Nel mentre il Navigare, l’ultimo appuntamento solare del calendario dei saloni internazionali della nautica, ha già registrato una crescita di espositori. Delineandosi come un’opportunità di primo piano sia per i cantieri costruttori che per i concessionari che pianificano la programmazione vendite.

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