Campania. Ospedali, la rivolta dei primari: «Senza personale sanità al collasso»

Campania. Ospedali, la rivolta dei primari: «Senza personale sanità al collasso»
di Gerardo Ausiello
Giovedì 19 Febbraio 2015, 08:23 - Ultimo agg. 08:24
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«Ormai, da Napoli a Roma, la sanità si riduce solo a un problema di bilanci in rosso e di conti da far quadrare. Intanto gli ospedali sono al collasso e il personale non riesce più a garantire i livelli essenziali di assistenza». È uno dei passaggi chiave del dossier dei dirigenti dell’Anpo, l’Associazione nazionale primari ospedalieri, che lo hanno presentato ieri al Cardarelli. Nel mirino soprattutto la politica, a tutti i livelli. A partire dal premier Matteo Renzi. E anche il governatore va all’attacco del governo. Ieri Stefano Caldoro ha preso carta e penna e ha scritto al premier: «La nostra è una diffida al governo e al ministero della Economia in particolare. A Roma devono cambiare strategia. La situazione non è più sostenibile. Con meno risorse e meno personale non si può dare migliore sanità». Da qui la sfida: «Siamo pronti ad assumere giovani medici e infermieri con nostre risorse. Non hanno più senso regole ottuse, che danneggiano la nostra sanità».

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