Bonifica ambientale del Parco verde di Caivano, la più grande piazza di spaccio d’Italia.
Da questa mattina è incorso lo sgombero di materiale di risulta, piante, immondizia di una grossa aiuola di circa 600 metri quadrati, diventata una discarica e in disponibilità del suocero del boss Ciccarelli.
L’intervento, predisposto dal Comune e votato in consiglio comunale, è iniziato questa mattina all’alba sotto la sorveglianza dei carabinieri della compagnia di Caivano, diretta dal capitano Antonio Maria Cavallo, e dei militari del 10º battaglione Campania.
L’intervento di questa mattina segue quello del recupero dell’ingresso del rione, e letteralmente occupato da una sosta di presepe, abbattuto nelle scorse settimane.
L’operazione si inquadra in un più ampio piano di recupero di tutti quegli spazi comuni, occupati dai clan sia per esigenze personali che per ottimizzare lo spaccio di droga