Pozzuoli, spunta dal mare il tempio romano per effetto del bradisismo

Pozzuoli, spunta dal mare il tempio romano per effetto del bradisismo
Pozzuoli, spunta dal mare il tempio romano per effetto del bradisismo
di Antonio Cangiano
Martedì 1 Marzo 2022, 14:06
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«...il mare si seccò, portando fuori alcune «pilae»...» Così scriveva il canonico Andrea De Iorio nella sua «Guida di Pozzuoli e Contorni Napoli», circa gli effetti di un forte evento bradisismico manifestatosi nel 1503.  Anche in quel periodo, come di recente, il mare si era ritirato per effetto del bradisismo ascendente, facendo riemergere antiche testimonianze del passato. A distanza di secoli, la storia sembra ripetersi e, ancora una volta, resti di antiche mura e manufatti d’epoca romana, riemergono dal mare.  

È il caso delle pilae, blocchi prefabbricati con funzione frangiflutti, poste a protezione delle saline del porto di Pozzuoli, oggi sempre più visibili percorrendo il lungomare Pertini, e i resti di un tempio d’età traianea, poco distante, nella frazione di Arco Felice, nei pressi dell'ex stabilimento Sofer.

 

Sul caso, abbiamo sentito il parere di Giuseppe Peluso, storico Puteolano: «Dovrebbe trattarsi dei resti del  c.d.

Tempio di Nettuno. In una celebre mappa della prima metà dell'ottocento, «Parte delle ruine esistenti all’Occidente / di Pozzuoli» di Giosuè Rossi dis., Filippo Imperato inc., acquaforte mm. 137 x 244 (campo inciso), e tratta da Andrea De Jorio, «Guida di Pozzuoli e contorni» Napoli, Stamperia Francese, 1830, il tempio è ben segnato, ma nessuno ne sa con certezza. Comunque, tutta l’area della Ripa Puteolana, era pena di costruzioni, ormai ruderi sommersi. Io credo che si sia sempre sottovalutata la zona, non tanto per i due Templi che pure ospitava, ma per la strada che, attraverso l’attuale vallone Cordiglia, collegava la Ripa con la parte alta dell’antica Puteoli. Probabilmente era la  principale  strada di collegamento tra il porto e la zona monumentale o comunque per l'ingresso in città e sicuramente  era affiancata e circondata da opere monumentali».

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