La guardia di finanza di Napoli, nell'ambito di un'indagine congiunta con la Squadra Mobile e coordinata dalla Procura partenopea, ha eseguito un sequestro di documentazione negli uffici del Comune di Pozzuoli, in provincia di Napoli. Secondo quanto si è appreso i finanzieri si sono recati negli uffici del sindaco, Vincenzo Figliolia e del segretario generale per acquisire atti riguardanti il rione Terra.
Il sindaco è ora indagato dalla Procura di Napoli nell'ambito di una inchiesta della guardia di finanza che riguarda il progetto di recupero proprio del rione Terra. Insieme con il primo cittadino, a cui gli investigatori contestano i reati di turbativa d'asta e corruzione, risultano indagati anche altri soggetti. Secondo gli inquirenti - i sostituti procuratori Capuano e Sica - avrebbe ricevuto denaro e la promessa di posti di lavoro per favorire la società vincitrice dell'appalto. Nel bando è stata comunque prevista l'assunzione di lavoratori residenti a Pozzuoli. «Mi ha assicurato che le operazioni sono state condotte in assoluta regolarità», fa sapere l'avvocato Luigi De Vita, legale del primo cittadino dalla città flegrea. «Il progetto di recupero del rione Terra - ha aggiunto il legale - rappresenta il fiore all'occhiello di dieci anni di amministrazione.