Si è attestata attorno al 90 per cento, secondo quanto riferisce la Filt-Cgil, l'adesione in Campania dei macchinisti e dei capitreno allo sciopero del personale di Trenitalia proclamato dalle organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Sml Fast Confsal e Orsa Ferrovie. Totale l'adesione dei lavoratori addetti alla manutenzione a Gianturco, mentre a Santa Maria la Bruna è stata dell'80 per cento. Lo sciopero ha creato ritardi e cancellazioni soprattutto nella programmazione dei treni regionali compresi nella fascia oraria tra le 9 di questa mattina e le ore 18. A ritmo ridotto per l'intera mattinata anche la circolazione della linea 2 della metropolitana che ora risulta totalmente ferma.
A rendere meno pesante il disagio per i viaggiatori, informa Trenitalia, «il servizio di Smart Caring con messaggi sms e mail a tutti i clienti prenotati sui treni AV e IC che sono stati cancellati da programma». «Dalla Campania, dove le problematiche poste alla base della protesta nazionale si legano con quelle locali - afferma il segretario generale regionale della Filt-Cgil, Amedeo D'Alessio - giunge un segnale fortissimo a Trenitalia.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout