Whirlpool Napoli, tensioni in piazza e vertice in prefettura: Orlando promette una soluzione concreta

Whirlpool Napoli, tensioni in piazza e vertice in prefettura: Orlando promette una soluzione concreta
Venerdì 5 Novembre 2021, 18:59 - Ultimo agg. 6 Novembre, 00:01
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«È stato un incontro nel quale abbiamo spiegato il percorso sul quale stiamo lavorando» ha detto il ministro Andrea Orlando, al termine del tavolo in Prefettura, a Napoli, su Whirlpool ed altre crisi locali. «È un percorso nel quale ogni giorno si fanno passi avanti, e mi pare che quelli fatti vanno nella direzione giusta, ma vanno verificati costantemente e proseguiremo in questa direzione». Alla domanda sulla delusione degli operai, ha risposto: «Non c'è stato nessun impegno rimangiato. C'è stata una complicazione per il comportamento di Whirlpool. Stiamo riadeguando il percorso di fronte a un comportamento inqualificabile».

Un «adeguato traghettamento verso una soluzione concreta» che parte dalla «tipologia di formazione in base alla destinazione e alla definizione del progetto che in queste ore si sta delineando».

Queste le parole del ministro Orlando al tavolo tecnico.

Durante il summit, all'esterno della Prefettura napoletana, circa 500 manifestanti, tra disoccupati organizzati e sigle sindacali, si sono radunati per protestare. Alle poche decine di manifestanti Whirlpool che erano presenti e attendevano l'esito del tavolo, si sono aggiunte alcune centinaia di disoccupati organizzati aderenti alle sigle Banchi nuovi e 7 novembre che al loro arrivo in piazza del Plebiscito hanno costretto il cordone di polizia che transennava la strada ad indietreggiare fino a guadagnare l'ingresso della prefettura, dove si sono fermati.

Qualche momento di tensione nel confronto con le forze dell'ordine, con un paio di ombrelli che sono volati all'indirizzo dei poliziotti ma nulla più di questo. 

«Abbiamo registrato da parte del ministro Orlando la disponibilità a farsi carico, insieme agli altri ministri, di una soluzione che garantisca continuità lavorativa ai 320 dipendenti della Whirlpool di Napoli». Così il segretario generale della Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci al termine del vertice. «Il 30 novembre - aggiunge - è dietro l'angolo e i lavoratori non possono subire un altro ricatto, quello della mancanza di continuità occupazionale, che si aggiungerebbe al licenziamento avviato. Quella dei tempi decisi da Whirlpool è un'altra pugnalata che abbiamo denunciato al ministro Orlando».

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«Sul tempo e sulla gestione del progetto, il ministro ci ha assicurato che se ne farà carico immediatamente, attraverso degli incontri che ci saranno già la prossima settimana», spiega. «C'è una disponibilità, dobbiamo come sempre continuare ad incalzare il Governo e l'azienda - conclude Ricci - con la nostra mobilitazione, affinché ci vengano date risposte immediate sulle garanzie occupazionali per i lavoratori». 

«Abbiamo ribadito con determinazione al Ministro del lavoro, Andrea Orlando, che è necessario concludere l'intesa sul futuro dei lavoratori Whirlpool non oltre il mese di novembre. È quanto ha affermato Giovanni Sgambati, segretario generale della Uil Campania, a margine dell'incontro di oggi avutosi con Cgil Cisl Uil nella Prefettura di Napoli. «I lavoratori hanno la necessità di avere garanzie e risposte definitive da parte del governo, vista anche la dichiarata disponibilità del consorzio per il 15 dicembre» sottolinea Sgambati. Inoltre, ha aggiunto il segretario generale della Uil Campania, «abbiamo chiesto la convocazione di un incontro ad horas sugli Lsu rimasti esclusi dalla stabilizzazione».

«Nell'incontro avuto in prefettura oggi il ministro Orlando ha garantito che per le sue competenze ci saranno tutti gli strumenti a disposizione da subito per i lavoratori del consorzio che si sta costituendo legate sia alla formazione che alla cassa integrazione. Si tratta di una cosa importante ma ora bisogna che questo consorzio diventi meno evanescente: dobbiamo avere i nomi in tempi strettissimi, dobbiamo avere confermata la presenza di Invitalia all'interno della compagine, per dare garanzia ai lavoratori e, inoltre, che quest'operazione si svolga nel più breve tempo possibile». Così Antonio Accurso, Segretario Generale Aggiunto Uilm Campania.

«Per questo - aggiunge - abbiamo chiesto un incontro in tempi urgentissimi alla presenza dei due ministri Orlando e Giorgetti che hanno più volte garantito una soluzione a questa vertenza. La Whirlpool, con l'invio delle lettere di licenziamento, ci ha messi in una fase drammatica, ma noi non abbandoneremo mai i lavoratori e il governo mantenga le promesse che ci sono state fatte anche da Draghi a Santa Maria Capua Vetere, prendendo in carico la vertenza e trovando una soluzione che risponda ai 3 anni di lotta democratica e civile dei lavoratori della Whirlpool di Napoli».

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