“La finanza e le buone storie”: terzo incontro all'Università “Federico II”

“La finanza e le buone storie”, iniziativa promossa dalla Divisione IMI Corporate & Investment Banking, arriva all’Università Federico II di Napoli

L'Università degli studi di Napoli ''Federico II''
L'Università degli studi di Napoli ''Federico II''
Martedì 5 Marzo 2024, 14:50
2 Minuti di Lettura

Si è tenuto oggi per gli studenti dell’Università Federico II di Napoli il terzo appuntamento dell’iniziativa “La finanza e le buone storie”, un ciclo di incontri promosso dalla Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo in collaborazione con Guido Maria Brera, imprenditore e scrittore, autore del best seller Diavoli.

Il progetto, nato con l’obbiettivo di avvicinare i giovani in maniera consapevole ai meccanismi che regolano i mercati finanziari moderni, coinvolge con varie tappe i maggiori Atenei italiani, inaugurando un nuovo approccio verso gli studenti, proponendo una narrazione coinvolgente che racconti il mondo della finanza, ne sveli i processi nascosti e permetta di comprendere meglio il presente.

Dichiarazione redditi, 730 verso l’addio: basterà un questionario. Procedura guidata on line. Cosa cambia

L’autore Guido Maria Brera, nel suo dialogo agli studenti, ha affrontato nel dettaglio alcuni dei principali avvenimenti che hanno cambiato il volto della finanza mondiale, come le crisi dei mutui subprime e dei debiti sovrani dei Paesi europei, nonché la stagione del Quantitative Easing e l’epoca dei tassi d’interesse a zero.

Ad aprire i lavori sono stati Maria Gabriella Graziano, Direttrice DISES Università degli Studi di Napoli Federico II e Mauro Micillo, Chief della Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo, mentre a chiudere la mattinata un momento di dialogo con gli speaker a cura di Marco Pagano, Docente di Economia degli Intermediari Finanziari sempre dell’Università Federico II.

Video

L’iniziativa, in linea con il Piano d’Impresa del Gruppo Intesa Sanpaolo 2022-2025, rientra nel più ampio impegno della Divisione nei confronti dei giovani, siano essi già operativi all’interno dell’organizzazione, sia non ancora inseriti nel mondo del lavoro. Ne è conferma, ad esempio, il recente avvio della seconda edizione del programma biennale Next Generation Executive Program della Divisione IMI CIB, in collaborazione con SDA Bocconi School of Management e Digit’Ed dedicata ai giovani colleghi e colleghe under 36 che operano in Italia e all’estero.

Obiettivo delle varie iniziative è cercare di ispirare i giovani e accompagnarli in un percorso di comprensione della finanza e di acquisizione di competenze trasversali e multidisciplinari. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA