La Fondazione Premio Napoli ha organizzato gli «Stati generali della lettura»

Oltre 40 tra associazioni e librerie hanno risposto, dalla Città metropolitana di Napoli a tutte le province della Campania

Convegno organizzato da Fondazione Premio Napoli
Convegno organizzato da Fondazione Premio Napoli
Lunedì 19 Giugno 2023, 19:52
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Fondazione Premio Napoli ha organizzato gli «Stati generali della lettura» come prima attività del nuovo corso voluto dal presidente, Maurizio de Giovanni, per convocare e mettere in relazione le realtà regionali con lo scopo di ascoltare le esperienze, le difficoltà e le proposte di ognuna, e poi capire cosa fare insieme.

Oltre 40 tra associazioni e librerie hanno risposto, dalla Città metropolitana di Napoli a tutte le province della Campania, sia in presenza che da remoto.

Nella riunione sono emerse varie tematiche: l’impegno dei gruppi di lettura in luoghi lontani dal centro, il complesso collegamento con le scuole, la formazione degli operatori (soprattutto i docenti scolastici) per progetti legati alla lettura, i libri come sostegno per contesti fragili, dagli ospedali alle carceri alle periferie; sono state offerte esperienze originali, soluzioni di lettura creativa, riflessioni e tante idee.

Dopo aver ascoltato i rappresentanti delle realtà regionali Campania legge ha proposto alcune possibilità di cui, aderendo alla rete che si sta costruendo, ogni sodalizio potrà usufruire: la comunicazione tramite l’ufficio stampa e il comparto social di Campania legge, il contatto con gli autori, l’uso dei locali della fondazione per alcuni eventi e il collegamento con l’Ufficio scolastico regionale con cui Fondazione Premio Napoli ha stabilito da pochi giorni una convenzione. 

Infine Campania legge ha reso noto il protocollo che ha firmato con l’Associazione librai italiani per cui l’Ali si impegna a fornire un elenco di librerie della Campania dove i giurati della fondazione possono ottenere uno sconto sull’acquisto dei volumi. Mentre la fondazione, con l’obiettivo di sostenere la vendita dei libri negli esercizi regionali, per la dotazione dei volumi alle associazioni campane che aderiscono alla rete provvede ad acquistare le opere presso le librerie accreditate che offriranno i libri con uno sconto.

 

«Sono davvero felice dell’entusiasmo e della partecipazione» ha detto de Giovanni. «L’incontro, per noi della fondazione, è stato un modo per censire chi lavora in questo settore per combattere l’emergenza libri in Campania e ci siamo posti in ascolto con attenzione: affacciandoci su contesti che non immaginavamo, sentendo storie spesso eroiche. I presupposti per lavorare bene ci sono, ora vorrei che si passasse dalle proposte immediatamente alla concretezza, siamo in una regione tra le ultime per lettura e prima per la diffusione delle armi tra i minori: non mi pare un caso».

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