Formazione e lavoro: convegno alla fondazione Oiermo

Formazione e lavoro. Un convegno alla fondazione Oiermo di via Annunziatella a Castellammare stamattina. L'appuntamento al quale ha partecipato anche l'assessore regionale Chiara Marciani, ha fatto il punto sul futuro dei giovani alla ricerca del primo impiego. Ma soprattutto degli artigiani in via di preparazione nello spazio della periferia stabiese.

Tante le domande dei relatori e dei partecipanti. Un evento divenuto occasione per conoscere e informare su aspetti importanti del mondo del lavoro, dopo la formazione. Due universi paralleli ma interconnessi, che spesso entrano in collisione fra loro, come hanno ribadito i presenti.

Dopo la maturità sono sempre troppo poche le opportunità sul territorio, a sud di Napoli, per i giovani, e la Chiesa si interroga, come nel caso della fondazione guidata da don Alessandro Colasanto, presidente Oiermo, sul da farsi.
«La formazione è parte fondamentale del lavoro, e serve per indirizzare e recuperare professionalità», la considerazione di alcuni dei partecipanti.

A sollevar dubbi e perplessità ma a credere fortemente nei corsi preparatori e professionalizzanti, anche don Mario di Maio, presidente fondazione Fanelli (che coinvolge e recupera i giovani con dipendenze in percorsi formativi e occupazionali, come la produzione di formaggi), Orlando Morra, sociologo esperto in formazione, Gianluca Sabatino, imprenditore nel settore metalmeccanico, Flora Porreca, architetto e giovane imprenditrice, nonchè il sindaco Antonio Pannullo e il Vescovo della Diocesi sorrentino-stabiese, monsignor Francesco Alfano.