Giornata dell’Europa, i festeggiamenti al centro europeo Direct

L’evento lancia ufficialmente l’anno europeo delle competenze

“Juvenes Translatores”, la premiazione del concorso UE
“Juvenes Translatores”, la premiazione del concorso UE
di Aurora Alliegro
Mercoledì 10 Maggio 2023, 18:30 - Ultimo agg. 11 Maggio, 10:00
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Il 9 maggio 2023, i riflettori del mondo si sono divisi, illuminando l’ambivalenza di un conflitto che si consuma anche tramite il potere dei simboli, dei gesti e delle ricorrenze.

Mentre a Mosca si svolgeva la storica Parata della Vittoria in memoria della capitolazione della Germania nazista, a Bruxelles si issava la bandiera dell'Ucraina innanzi a Palazzo Berlaymont, sede della Commissione europea. Nel frattempo, Kiev predisponeva i festeggiamenti per la Giornata dell’Europa, che da quest’anno sostituirà le celebrazioni ucraine per la Giornata della Vittoria russa. Una scelta, quest’ultima, di grande valenza simbolica, a riprova di una rottura ormai insanabile.

E, ancora, mentre Ursula von der Leyen celebrava la Giornata dell’Europa proprio nella capitale ucraina, scelta poiché baluardo della difesa dei valori dell’UE, Vladimir Putin definiva l’'Occidente responsabile di “conflitti sanguinosi” e parlava di un’Ucraina “ostaggio nelle mani dell'Occidente”.

Il 9 maggio è stato, dunque, il giorno tanto dell’inimicizia simbolica quanto della solidarietà manifesta.

La data in questione riporta alla mente la storica dichiarazione del Ministro degli Esteri francese Robert Schuman, il quale il 9 maggio del 1950 teorizzò l’idea di una nuova forma di collaborazione politica ed economica europea, che avrebbe scongiurato pericolose rivalità, aspri dissidi e guerre distruttive. Le parole di Schuman riecheggiano oggigiorno. Sembra, infatti, che ancora adesso la pace non possa essere salvaguardata «se non con sforzi creativi, proporzionali ai pericoli che la minacciano».

Per queste ragioni, le celebrazioni in occasione della Giornata dell’Europa si rivelano particolarmente significative quest’anno. Festeggiamenti a cui non si è sottratta Napoli, dove il Centro Europe Direct ha promosso l’evento La Giornata dell’Europa nell’Anno europeo delle competenze.

Un’iniziativa stimolante e necessaria, dedicata ai più giovani e alle opportunità che l’UE riserva loro, con un focus specifico sulla promozione dello sviluppo di competenze indispensabili per il mercato del lavoro. L’UE ha infatti ribattezzato l’anno 2023 “European Year Of Skills”. Il 9 maggio è stata l'occasione per lanciare in tutta Europa il progetto destinato alla promozione della riqualificazione e dell’aggiornamento delle competenze di studenti e lavoratori, al fine di soddisfare le necessità di “job seekers” e “recruiters”.

In tal contesto si collocano gli interventi tenuti nel corso dell’evento, finalizzati a condividere le azioni dell'UE a sostegno della politica in materia di competenze. In particolare, sono intervenuti Michele Cangianiello, responsabile ED, le consigliere comunali Giustina Mattera (Ischia) e Marilinda Donatiello (Lacedonia), aderenti al programma “Costruire l’Europa con i consiglieri locali”, Roberto Bafundi, direttore del Coordinamento Metropolitano INPS di Napoli, e infine Guglielmina de Simone, consulente Eures e promotrice del progetto “Targeted Mobility Scheme”.

A seguire, le testimonianze dei giovani studenti coinvolti nei progetti europei hanno offerto ulteriormente risvolto pratico all’iniziativa. Nella fattispecie, si tratta dell’ISIS R.L. Montalcini (Quarto), aderente al programma “Scuola ambasciatrice del Parlamento europeo”, dell’ITG F. Galiani (Napoli), che ha partecipato al percorso didattico “A scuola di Open Coesione”, e infine del Liceo R. Cartesio (Villaricca), che ha visto premiati ben tre dei suoi studenti nell’ambito di “Juvenes Translatores”, il concorso dell’Unione Europea per giovani traduttori che vuole incoraggiare l’apprendimento delle lingue europee nonché lo sviluppo di skills di traduzione.

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