Torna in libreria il libro “Insegnare al principe di Danimarca” di Melazzini

La presentazione mercoledì 25 ottobre alle 17 nella Biblioteca Annalisa Durante

Copertina del libro
Copertina del libro
Venerdì 20 Ottobre 2023, 14:33 - Ultimo agg. 14:42
3 Minuti di Lettura

In libreria “Insegnare al principe di Danimarca” di Carla Melazzini, in una edizione accresciuta, curata da Cesare Moreno, presidente dell’Associazione Maestri di Strada di Napoli, con una nota di Claudio Giunta, docente all'Università di Trento.

La presentazione a Napoli mercoledì 25 ottobre alle 17 nella Biblioteca Annalisa Durante (via Vicaria vecchia n. 23, Forcella).

Introducono Enrico Tedesco e Pino Perna. Dialogano Cesare Moreno, Don Tonino PalmesePaolo Siani, le giornaliste Titti Marrone, Elena Scarici e Ilaria Urbani; Dario Bacchini, docente di psicologia all’Università di Napoli, l’artista Lello Esposito e Antonio D’Amore dell’Associazione Libera.,

Una cronaca minuziosa della fatica di insegnare con uno sguardo sia sulla realtà sociale psichica degli allievi sia su quella dei docenti.

Un libro racconta il Progetto Chance, una iniziativa di contrasto alla dispersione scolastica  nata a Napoli nel 1998. Il progetto viene promosso da tre docenti in servizio Marco Rossi Doria, Angela Villani, Cesare Moreno e da un provveditore di origine siciliana Salvatore Cinà che ha avuto l’ardire di consentire ai tre di reclutare i docenti più motivati ed esperti di cui hanno conoscenza, tra questi c’è Carla Melazzini che ha scelto Napoli come sua città adottiva.

Video

Questo libro raccoglie gli appunti, le relazioni, gli scritti che Carla Melazzini ha messo insieme nei dieci anni di questa esperienza condotta fino alla morte nel 2009.

Vite vissute di ragazzi di strada si intrecciano a riflessioni su Napoli, sulla società, sulla disuguaglianza, sulla camorra, sulla paura e il rifiuto della scuola che sono solo l’appendice dell’invincibile paura della vita di ragazzi e ragazze dei quartieri emarginati.

Le storie di Ciro, di Peppe, di Cesare, Rossella e Annamaria, e dei tanti adolescenti di Ponticelli, San Giovanni, Barra, si alternano ai racconti della vita di ogni giorno, le gite per Napoli con i ragazzi di Chance a fotografare e filmare, primo atto di una narrazione che solo dopo potràscoprire lo strumento della scrittura, gli incontri con le famiglie, i percorsi di cittadinanza.

Un libro necessario che parla dei giovani e ai giovani ‘invisibili’, ‘i senza storia’ di tutte le periferie ipercomplesse del mondo, delle città e dell’animo di cui ci accorgiamo solo quando riempiono le pagine di cronaca nera.

© RIPRODUZIONE RISERVATA