MANN: la nuova mostra “Un tesoro di luci e foglie” di Danilo Ambrosino

A cura del progetto ci sono Alessandra Pacelli e Olga Scotto di Vettimo

Museo archeologico nazionale di Napoli
Museo archeologico nazionale di Napoli
Lunedì 13 Marzo 2023, 16:28
3 Minuti di Lettura

“Un Tesoro di Luce e Foglie” è il titolo del progetto espositivo di Danilo Ambrosino a cura di Alessandra Pacelli e Olga Scotto di Vettimo che sarà ospitato a partire da venerdì 17 marzo fino a lunedì 1 maggio 2023 nel Giardino della Vanella del MANN – Museo Archeologico Nazionale di Napoli. La mostra, secondo appuntamento dell’artista con il museo, è il primo evento espositivo ospitato nel Giardino della Vanella, nuovo polmone verde della struttura, riaperto di recente nel quale ci saranno 10 opere, di grandi dimensioni, tutte a tema botanico, che daranno vita ad un dialogo tra pittura e archeologia.

Danilo Ambrosino dipinge tutta la floridità del mediterraneo cristallizzandola in dipinti realizzati con la tecnica di fusione di smalti che si stagliano su un fondo in foglia d’oro: oro che esalta la lucentezza, oro simbolo della grande bellezza, oro che in queste opere trasforma le piante in icone.

La secolare tradizione pittorica napoletana si concretizza nella visione contemporanea della natura morta, ritraendo le piante nella loro specificità ma proiettandole in un mondo onirico.

Video

“Il nuovo lavoro di Danilo Ambrosino – dicono le curatrici - è il racconto di un giardino incantato, un richiamo alla grande bellezza di stucchi e ori delle nostre cattedrali: c'è Bisanzio e c'è il mondo arabo, c'è la pittura rinascimentale coi suoi ori e c'è il Pop del sentire contemporaneo. C'è il riconoscimento dell'intelligenza delle piante, il loro sapersi mostrare sempre seducenti, in un racconto poetico che non conosce sazietà. La pittura si fa portavoce di ecologismo non più dolente ma gioioso, che riconosce alla pianta il ruolo di primadonna che sa opporre la propria grazia allo sfinimento del mondo”. In occasione dell’inaugurazione Wine&Thecity accompagnerà la serata con una degustazione di vini della cantina irpina Terredora e di prodotti da forno artigianali di Rescigno.

© RIPRODUZIONE RISERVATA