A ventuno anni dalla scomparsa di Roberto Murolo, il 13 marzo 2003, l'attenzione ritorna sulla mancanza di un omaggio adeguato all'illustre cantante partenopeo da parte dell'amministrazione comunale.
Gennaro Capodanno del Comitato Valori Collinari propone l'intitolazione delle scale di via Cimarosa, di fronte alla casa-museo del maestro, oggi sede della Fondazione Roberto Murolo, quale tributo appropriato alla sua eredità artistica.
Questo gesto non solo onorerebbe la memoria di Murolo, ma riaffermerebbe l'importanza della sua contribuzione alla cultura napoletana, richiamando l'attenzione sulla necessità di preservare e valorizzare il patrimonio artistico della città.
«In verità - afferma Capodanno - mi aspettavo, già da tempo, una maggiore considerazione per un artista dell’importanza e della fama, non solo nazionale ma anche internazionale, di Murolo, che ha rilanciato la canzone napoletana nel mondo intero e che tanto lustro ha dato e continua a dare a Napoli, riproponendo le più belle melodie e scrivendo pagine indelebili che fanno, a giusta ragione, parte del retaggio storico della cultura partenopea».