«Non è una battaglia del Sud contro il Nord, ma deve essere un confronto tra chi ha la visione di un Paese unito ed equo rispetto a chi invece crede nella divisione e nella difesa degli interessi di parte». Lo ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, nel suo intervento a conclusione del dibattito in Consiglio sull'autonomia differenziata e prima del voto sulle mozioni e gli ordini del giorno.
Nel sottolineare che il dibattito svoltosi «qualifica la città», Manfredi ha ricordato che «il ddl Calderoli ha avuto sì il sostegno della Lega ma allo stesso tempo ha avuto anche un sostegno trasversale perché non è stato contestato in modo ampio dagli altri partiti che sono rappresentati».
Il primo cittadino ha anche evidenziato che «portare avanti battaglie che riguardano i diritti della cittadinanza e l'equità significa anche assumersi una responsabilità.
Nel concludere Manfredi ha affermato: «Noi rappresentiamo i Sud che rivendicano i diritti sapendo quali sono i nostri doveri e amministrando le risorse pubbliche al meglio che sono di gran lunga inferiori a quelle che hanno gli altri. Io e la giunta non vorremo meno a rappresentare le istanze emerse in modo così chiaro».