Vince nettamente il centrosinistra trascinato dai Giovani democratici con oltre il 44% dei voti e con la maggioranza dei seggi: 18 su 30. Ma perdono un po' tutti. Perché i votanti sono soltanto 7.539. Ed erano chiamati alle urne tutti i giovani napoletani tra i 16 e i 35 anni: circa 120mila cittadini. Insomma, parliamo di una percentuale di affluenza attorno al 6,2%. Eccolo, in estrema sintesi, il risultato del voto per il Forum dei giovani, il Consiglio comunale jr che arriva anche nella terza città d'Italia.
Il primo dato che salta all'occhio, ancor prima delle percentuali ottenute, è quello sulla partecipazione. È vero che è la prima volta che il Forum dei giovani si affaccia a Napoli. È vero che non si tratta di un'elezione vera e propria per organi decisionali. Ma è vero pure che i 7.539 votanti dicono molto sullo stato di salute della politica in relazione ai giovani. Seppur senza i loro simboli tradizionali, tutti i partiti principali sono scesi in campo per la competizione. Nel centrosinistra i giovani democratici del Pd con la loro lista Agorà - Giovani per Napoli in cui sono confluite anche espressioni del Movimento 5 Stelle e di liste civiche vicine a Gaetano Manfredi e Vincenzo De Luca. Ma anche nel centrodestra sono scesi in campo i giovani di Fratelli d'Italia, Forza Italia e Lega insieme nella lista Napoli ai giovani - uniti per il futuro.
Trenta gli eletti che saranno proclamati oggi alle 15 nella sala Giunta di Palazzo San Giacomo. Ma i dati sulle liste stati già resi noti. Ebbene, come accennato, è netta la vittoria del centrosinistra rappresentato dalla lista Agorà - Giovani per Napoli: ben 3.323 voti, il 44.08% dei totali. Un risultato che permetterà alla lista guidata dai Gd di arrivare a ben 18 seggi. Ben più staccato il centrodestra che si è compattato nella lista Napoli ai giovani - uniti per il futuro. 1.972 voti, il 26.16% del totale (quasi venti punti percentuali in meno rispetto al centrosinistra) che garantiranno ai giovani rappresentati di Fratelli d'Italia, Forza Italia e Lega sei seggi nel Consiglio. Quattro seggi, invece, andranno invece a Per le persone e la comunità, lista civica legata a un'esperienza associativa politica che ha sostenuto sia De Luca che Manfredi alle ultime elezioni regionali e comunali: 1.345 i voti ottenuti per il 17.85% del totale. Porta a casa due seggi anche la lista Napoli social forum, realtà legata ad ambienti di sinistra che non ha trovato l'intesa con i giovani di Agorà: 602 voti che valgono il 7.99% dei votati. Resta a mani vuote, invece, la lista di destra Briganti napoletani indipendenza che ha ottenuto solo 297 preferenze, il 3,94%. Di fatto l'area di centrodestra si limita ai sei seggi di Napoli ai giovani, mentre la summa dell'area di centrosinistra, considerando anche la listaPer e Napoli social forum, arriva a 24 seggi. Una volta proclamato, primo compito del Consiglio sarà quello di dotarsi di una struttura.
L'assemblea, alla prima riunione, dovrà quindi eleggere un presidente. Quest'ultimo avrà la possibilità di nominare un suo vice, un segretario e una giunta composta da cinque membri scelti da tra i consiglieri o soggetti esterni. Ma cosa può fare il Forum? In sede di presentazione, l'assessore ai Giovani Chiara Marciani aveva spiegato: «È uno strumento molto importante affinché ci sia la partecipazione attiva dei giovani». Intento dell'amministrazione è quello di «assicurare ai giovani le condizioni per intervenire direttamente nei confronti della Giunta e del Consiglio comunale, contribuendo con le loro proposte alla fase decisionale su temi di interesse giovanile».