L'ordinanza anti-movida slitta di una settimana. È stato deciso ieri, dopo il comitato provinciale ordine e sicurezza, presieduto dal prefetto Claudio Palomba, che si è tenuto al palazzo di Governo alla presenza dell'assessore comunale alla Sicurezza Antonio De Iesu e dei vertici provinciali delle forze dell'ordine. Confermato l'impianto del provvedimento, che resterà in vigore in via sperimentale per 4 mesi, in vista delle modifiche al regolamento comunale sulla sicurezza da approvare prima dell'estate in Consiglio. Chiusura dei locali, esclusi ristoranti, all'1 nei giorni feriali, alle 2 nei weekend. Stessi orari per quanto riguarda il divieto di vendita di bevande alcoliche da asporto per esercizi di vicinato e grande distribuzione. Stop alla musica all'esterno dei locali dalle 24, per amplificatori e percussioni dalle 23. Come mai bisognerà ancora aspettare? Il prefetto ha chiesto un approfondimento relativo ai casi di movida violenta che si sono verificati negli ultimi mesi e alle zone oggetto di controllo.
In sostanza si va verso un'ordinanza che dovrebbe contenere le cosiddette zone rosse e non essere spalmata sull'intera città, come era stato annunciato una settimana fa dal sindaco Gaetano Manfredi.