«Il Ritratto da Asturi ad oggi», Sergio Buonocore espone al museo Maaam

Nato a Vico Equense nel 1966, Sergio Buonocore è tornato nella propria città dopo una lunga permanenza a Venezia

«Il Ritratto da Asturi ad oggi», Sergio Buonocore espone al museo Maaam
«Il Ritratto da Asturi ad oggi», Sergio Buonocore espone al museo Maaam
di Ilenia De Rosa
Giovedì 8 Dicembre 2022, 17:25
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Al via la mostra «Il Ritratto da Asturi ad oggi» di Sergio Buonocore. Nei giorni scorsi presso il Museo Aperto Antonio Asturi, in piazzale Giancarlo Siani, l'inaugurazione dell'evento artistico a cui hanno preso parte l'autore Sergio Buonocore, alcuni rappresentanti del Comune di Vico Equense e della famiglia del pittore vicano Antonio Asturi. Buonocore ha donato al museo un ritratto del maestro, a trent’anni dalla sua morte. L'opera, insieme ai più intensi e significativi ritratti realizzati in questi anni da Buonocore, fa, dunque, parte di un'esposizione che resterà aperta al pubblico fino al 6 gennaio 2023. Gli orari sono i seguenti: dal lunedi al venerdi 17:00-21:00. Sabato, domenica e festivi 10:00 - 13:00 e 17:00 - 21:00. 

Sergio Buonocore, nato a Vico Equense nel 1966, è tornato nella propria città dopo una lunga permanenza a Venezia (1994-1999), dove ha conosciuto Giorgio De Gasperi, considerato uno dei più grandi illustratori del ‘900, il quale gli trasmette la grande passione per il disegno e il ritratto.

Tra i numerosi ritratti di personaggi realizzati per personaggi pubblici e televisivi, spiccano Maurizio Costanzo, Claudia Cardinale, Stefania Sandrelli, Antonella Clerici, Katherine Kelly Lang, Peppe Barra, Antonino Cannavacciuolo, Biagio Izzo, Massimiliano Gallo, Leo Gullotta, Marisa Laurito, Philippe Daverio gli viene attribuito l’appellativo «Ritrattista dei Vip». Anche al Papa Benedetto XVI ed al presidente Sergio Mattarella è stato consegnato un ritratto realizzato dall’artista. Nel 2016 ha iniziato un nuovo ciclo pittorico passando dal disegno a matita acquerellato all’olio, acrilico e resina con foglie d’oro. Nel 2017 presso una collettiva alle Roccha Paoline a Perugia ha ricevuto apprezzamenti da Vittorio Sgarbi,  e nello stesso anno ha esposto anche al museo Diocesano di Terni “premio G. L.G.Byron”; a dicembre ha partecipato a “Magister Artis”, complesso monumentale di Cava de’ Tirreni con Vittorio Sgarbi. Lo scrittore Alberto Bevilacqua sottolineò in un articolo: «Di questo artista ho apprezzato subito i colori, l’amore per la vita, per ciò che c’è di bello e di buono. “Egli” è la sua arte!».

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