Il pluripremiato film documentario “Alla salute” è sbarcato a Napoli. L’ultima pellicola della regista Brunella Filì, è stata proiettata alla fondazione Foqus, ai Quartieri Spagnoli.
«Presentare il mio secondo film qui a Napoli è davvero emozionante – ha spiegato la Filì – Si tratta di un lavoro molto personale, perché nasce dalla richiesta d’aiuto di un amico, dopo la scoperta della sua malattia. Tante le tematiche che la pellicola affronta, dall’amicizia alla morte. Questo però non è un film che parla di malattia, ma al contrario racconta l’amore per la vita».
Dopo le molteplici proiezioni in giro per il mondo e i numerosi riconoscimenti, tra cui i premi di pubblico e giuria al Biografilm Festival, il premio Audience Pick a Hotdocs Toronto e il premio per il miglior documentari allo Houston Film Festival, la pellicola è arrivata per la prima volta anche nel capoluogo campano.
«Speriamo che l’iniziativa possa generare un dibattito sul tema della fragilità – ha detto Lea Cicelyn, giornalista e fondatrice del progetto di comunicazione sociale Of Public Interest – Per mettersi a nudo, esporre le proprie debolezze e sdoganare quello che è ancora un tabù, ovvero la malattia, serve grande coraggio».
L’intreccio porta lo spettatore al fianco di Nick, un ragazzo la cui vita viene sconvolta dalla diagnosi di un linfoma.