Premio Filangieri e incontro sui diritti umani all’Università Federico II

Il premio è assegnato ogni anno alle tesi di laurea in materie giuridiche che proiettano nella contemporaneità il pensiero cosmopolita di Gaetano Filangieri

Ritratto di Gaetano Filangieri con l'Ordine Costantiniano di San Giorgio e la Croce di Malta
Ritratto di Gaetano Filangieri con l'Ordine Costantiniano di San Giorgio e la Croce di Malta
Venerdì 7 Aprile 2023, 18:11 - Ultimo agg. 12 Aprile, 16:55
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Lunedì 17 aprile, a partire dalle 11, si terrà presso l’Università Federico II di Napoli (Aula De Sanctis, c.so Umberto I, 40) l’incontro “I diritti inviolabili dell’umanità: da Filangieri all’Europa di oggi. Cerimonia di conferimento del Premio Filangieri (a.a. 2021/2022)”. Tale iniziativa, realizzata dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Napoli Federico II in collaborazione con l’Accademia Filangieri Della Porta e con il patrocinio del Museo Civico Filangieri, si rivolge non soltanto a studenti e docenti universitari, ma a chiunque sia interessato al tema dei diritti fondamentali, dal Secolo dei Lumi fino ai più recenti sviluppi in ambito nazionale ed europeo.  

L’incontro sarà coordinato da Amedeo Arena, ordinario di diritto dell’Unione europea presso l’Università Federico II ed ideatore del Premio Filangieri, e si aprirà con i saluti di Carolina Perlingieri, Vicedirettore del Dipartimento di giurisprudenza dell’Univeristà Federico II, di Maura Striano, Assessora all’istruzione ed alle famiglie del Comune di Napoli, Benedetto Migliaccio, Presidente dell’Accademia Filangieri Della Porta, e Riccardo Imperiali di Francavilla, rappresentante degli Eredi Filangieri presso l’omonimo Museo Civico.

Il tema dei diritti inviolabili dell’umanità sarà quindi affrontato attraverso un percorso interdisciplinare, che muove da Filangieri e la costituzionalizzazione dei diritti dell’uomo, oggetto della relazione di Vincenzo Ferrone, Ordinario di storia moderna presso l’Università di Torino, per proseguire con il rapporto tra il costituzionalismo e la Scienza della legislazione, argomento su cui si soffermerà Valeria Marzocco, ordinaria di filosofia del diritto presso l’Università Federico II. Seguiranno tre relazioni sulla tutela dei diritti fondamentali nel ‘900: la prima, a cura di Michela Troisi, ricercatrice di diritto costituzionale presso l’Università Federico II, avrà ad oggetto i diritti umani nella visione dei costituenti italiani; la seconda, affidata a Raffaele Sabato, giudice presso la Corte Europea dei diritti dell’Uomo, si soffermerà sulle origini della Convenzione europea dei diritti dell’uomo; la terza, tenuta da Alessandro Rosanò, ricercatore di diritto dell’Unione europea presso l’Università della Valle d’Aosta, si concentrerà sulla tutela dei diritti umani nell’ambito delle Comunità europee e dell’Unione europea. Tale panoramica si concluderà con uno sguardo ad un tema di stringente attualità, la tutela dei dati personali come diritto umano alla luce delle fide poste dall’intelligenza artificiale, che sarà trattato da Riccardo Imperiali di Francavilla, partner presso lo Studio Legale Imperiali.

Al termine dell’incontro sarà conferito il Premio Filangieri per giovani giuristi (edizione 2021/2022), un premio di 500 euro istituito dall’Accademia Filangieri Della Porta ed assegnato, ogni anno, alle tesi di laurea in materie giuridiche che meglio traspongano nella contemporaneità il pensiero cosmopolita del filosofo campano.

I vincitori, selezionati da una Commissione composta dal professore Amedeo Arena, l’avvocato Riccardo Imperiali di Francavilla ed il giudice Raffaele Sabato, terranno una breve relazione sui punti di contatto tra i propri elaborati e gli scritti di Filangieri.   

«Alla vigilia della seconda edizione del Premio Filangieri, possiamo affermare che quanto auspicato in occasione della sua istituzione si è, almeno in parte, già realizzato: abbiamo ricevuto domande di partecipazione da giovani giuristi provenienti non solo dalla Campania o dal Meridione, ma da tutta Italia. Ciò conferma l’idoneità di questa iniziativa ad avvicinare i giovani di diversi luoghi al pensiero cosmopolita del filosofo campano» ha commentato il professor Amedeo Arena.

«Nel rallegrarmi per il successo del Premio Filangieri, giunto ormai alla seconda edizione» ha aggiunto l’avvocato Benedetto Migliaccio «vorrei chiamare a raccolta le migliori energie della Nazione napoletana, affinché si facciano promotrici di questa iniziativa, volta a proiettare la cultura partenopea nella dimensione che le è propria: quella europea ed internazionale». 

La locandina dell'evento

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