Un Samurai in mostra Da Gemma, a Marina Grande.

Un Samurai in mostra Da Gemma, a Marina Grande.
di AnnaChiara Della Corte
Sabato 4 Agosto 2018, 21:41
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Continuano le esposizioni itineranti per i luoghi topici di Capri a cura di Liquid Art System.
Un esemplare della serie dei "custodi" di Matteo Pugliese, per i quali l'artista ha creato anche una sorta di poesia-preghiera dal carattere magico-rituale, approda a Marina Grande, per la precisione " Da Gemma" , Ristorante e Beach Club a due passi dal porto a Capri. Il Samurai che da oggi campeggia all'ingresso del lido, quasi a proteggerne l'ingresso, è carico di riferimenti formali e cul­turali tra i più vari, dall'iconografia orientale a quella africana, fino alle grandi saghe fantasy, tra armature dei guerrieri di terracotta cinesi e maschere tribali africane, spade medievali o delle chanson de geste, elmi e corazze.
L'artista supera le proporzioni classiche, facendo divenire i corpi dei samurai tondissimi, con piedi enormi e ben saldi a terra. Proprio questa staticità e forma piena trasmette un senso sicurezza e forza pacata, pronta a vegliare su ciò che si ha di più caro con armi e durezza.
Un benvenuto artistico in una delle location più panoramiche dell’isola, a due passi da acque cristalline ed un’ incantevole vista sul Golfo di Napoli.
Da Gemma, pilastro della ristorazione caprese da tre generazioni, è un luogo di tradizioni e semplicità, oggi portato avanti dalla tenacia e dalla solarità della patron Gemma Rocchi, che ha accettato ben volentieri l'invito di Liquid Art System, accogliendo un'installazione imponente e donando un tocco artistico al suo ristorante sul mare. 
"Sono opere che invitano a pensare, a riflettere, hanno un forte impatto, possono provocare critiche, ma bisogna avere cuore e mente aperti per accogliere ed apprezzare il loro messaggio", commenta Franco Senesi, fondatore e CEO di Liquid Art System. "La rassegna itinerante che organizziamo da diversi anni è un impegno che la galleria si assume per portare le opere d'arte fuori dagli spazi espositivi canonici, invitando autori internazionali a dialogare con i luoghi più rappresentativi dell'isola".
 
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