Il tè: un rito inglese amato dai francesi

Il tè: un rito inglese amato dai francesi
di Benedetta Palmieri
Sabato 3 Febbraio 2018, 21:55
2 Minuti di Lettura
Il tè delle cinque è rito inglese irrinunciabile e noto al mondo, ma i vicini (mai troppo amati) francesi hanno anche loro una tradizione legata alla bevanda. Certo, gli inglesi ne restano i maggiori consumatori, ma a Parigi in tanti pare abbiano l’abitudine di un Afternoon Tea “à la française”.
E sarà proprio questo il tema del nuovo incontro del ciclo “Estetica e ritualità del tè da Oriente a Occidente. Viaggio alla scoperta del tè fra arte, letteratura e degustazioni”, che si tiene al Museo duca di Martina: l’appuntamento con “Il tè francese” è dunque fissato per questa domenica 4 alle 10.30 (in Villa Floridiana, a via Cimarosa 77; la prenotazione è obbligatoria e si può ancora tentare al 333/9564880).
Ma le giornate sono ovviamente anche l’occasione per conoscere la struttura e le sue collezioni; e così, curiosità e dettagli del rito parigino saranno illustrati durante la visita guidata ai servizi da tè di porcellana francese delle manifatture di Saint Cloud, Chantilly, Mennecy, Vincennes e Sévres.
Al termine del giro, ci sarà la degustazione – che prevede l’assaggio di un melange di tè selezionato per l’occasione, e sarà accompagnata dalla lettura di alcuni brani de “Il piccolo Principe” di Antoine de Saint-Exupéry.

Il ciclo termina poi domenica 4 marzo, con “Il tè americano”: la bevanda fu al centro degli eventi che nel 1773 – a partire dal cosiddetto Boston Tea Party – portarono alla Guerra d’indipendenza americana. In questa occasione, si ammireranno le porcellane delle manifatture inglesi di Chelsea e dello Staffordshire, e si degusterà naturalmente un classico Earl Grey; la lettura abbinata sarà quella di passi tratti da “Alice nel paese delle meraviglie” di Lewis Carroll.
Le informazioni generali sulla rassegna si trovano su www.progettomuseo.com, o si chiedono alla mail info@progettomuseo.com o al numero 081/440438 (dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 14). 
© RIPRODUZIONE RISERVATA