Un presepe scientifico, ambientato in una corsia dell’antico lazzaretto, con cento pastori malati, speziali, cerusici e medici in costumi settecenteschi sarà inaugurato mercoledì 14 dicembre alle ore 16 nella sala del Lazzaretto dell’ex Ospedale della Pace in via dei Tribunali a Napoli. L’esposizione che affianca la mostra sulla storia delle malattie infettive e dei vaccini è visitabile nei giorni di martedì, venerdì, sabato e domenica dalle 9.30 alle 13.30.
La mostra Incurabili pastori e guaritori ciarlatani è promossa dal Museo delle Arti Sanitarie e Storia della Medicina di Napoli, col contributo della Regione Campania nell’ambito del Piano per la Promozione Culturale anno 2022.
Tra i pastori, un paziente in attesa di cure da parte del cavadenti, un malato con ascite ebbro, il sifilitico, il cieco, chirurghi intenti ad amputare una gamba.
«Il presepe fa parte del progetto Un Museo per la Salute ed è il nostro omaggio a tutti i malati del mondo, a tutti gli operatori sanitari e a tutte le istituzioni che da sempre assicurano le cure», afferma il professore Gennaro Rispoli, direttore scientifico del Museo delle Arti Sanitarie.
Parteciperanno all’evento il professore Fernando Gombos decano dell’Odontoiatria italiana e il Liceo musicale Margherita di Savoia di Napoli.
La mostra Incurabili pastori e guaritori ciarlatani è visitabile insieme alla mostra Pianeta Pandemia. Storie di epidemie e vaccini nei giorni martedì, venerdì, sabato e domenica dalle 9.30 alle 13.30.