Al via “Green Blue Days”, il più grande evento sulla sostenibilità del Sud Italia

A Chiaia dal 27 al 29 settembre non mancheranno progetti, installazioni e confronti con start up innovative

Sonia Cocozza, Rosy Fusillo e Elisabetta Masucci
Sonia Cocozza, Rosy Fusillo e Elisabetta Masucci
Mercoledì 21 Giugno 2023, 12:40
4 Minuti di Lettura

I Green Blue Days, il più grande evento sulla sostenibilità del Sud Italia, che si svolgeranno a Napoli, dal 27 al 29 Settembre in formato “Action”, parte da Chiaia con il progetto pilota “Vie Sostenibili. Un laboratorio a cielo aperto, quello di Chiaia che coinvolgerà in modo dinamico i cittadini. Il progetto Green Blue Days giunto alla terza edizione, grazie all’intuizione delle tre founder Sonia Cocozza, Rosy Fusillo e Elisabetta Masucci con questa edizione con azioni di sensibilizzazione bottom up, vuole passare dalle parole ai fatti e rendere visibili le attività che possono consentire un cambio di passo verso la transizione.

“Vie sostenibili” è un progetto pilota replicabile, realizzato in collaborazione con il Cnr e diverse università ed enti di ricerca. Si parte da Chiaia, protagonista il quartiere che con progetti, installazioni, focus o semplici azioni sostenibili potrà, in modo concreto, trasformare la città di Napoli in un palcoscenico della sostenibilità. Vetrine, spazi polifunzionali, gallerie d’arte, botteghe, studi professionali allestite con estro e creatività potranno confrontarsi con le start up innovative e lo potranno fare attraverso incontri B2B pensate per incentivare nuove collaborazioni a livello globale.  Basta collegarsi al sito www.greenbluedays.it  e scrivere a viesostenibili@greenbluedays.it  per piantare il seme del cambiamento e con una piccola donazione contribuire con Wwf Italia al rimboschimento della Riserva Naturale Cratere degli Astroni di Napoli.

Sul modello delle grandi metropoli europee, saranno i cittadini i veri protagonisti di questa III edizione.

Un progetto, un’idea che mira alla realizzazione di un distretto urbano del commercio sostenibile. Gli obiettivi di questa operazione sono molteplici: promuovere le attività commerciali attraverso una riqualificazione del contesto urbano, valorizzare il patrimonio artistico e culturale, sviluppare i trasporti e, non ultimo, migliorarne la vivibilità e la sicurezza. A Chiaia come progetto pilota verranno applicate le prime idee dei quartieri interessati all’operazione. Ma il progetto è destinato ad estendersi progressivamente anche ad altre aree della città. Con i distretti urbani del commercio sostenibile si può fare sistema. 

L’obiettivo è di promuoverli non solo a livello locale ma anche oltre frontiera. A Napoli giungono ogni giorno turisti stranieri provenienti da ogni paese ed è anche nei loro confronti che spingeremo le nostre iniziative. È possibile creare per ogni distretto un logo identificativo e un fitto calendario di iniziative con il quale si mirerà a incrementare l’affluenza dei cittadini nel quartiere interessato.

Video

Dal 27 al 29 settembre non mancheranno però anche le occasioni di confronto al Palazzo Ravaschieri per affrontare e proporre idee, soluzioni e confronti partendo dalla parola acqua.
Il professore Antonio Uricchio e il direttore del Cnr Massimo Clemente saranno al fianco delle ideatrici e fondatrici del progetto Green Blue Days. La terza edizione vivrà una seconda tappa con Green Blue Days Forum già pronta per maggio 2024,  un format rinnovato all’interno di location esclusive, rivolto alla GenZ e alle imprese e fatto di agorà, talkZ, business Talk e challenge che mirano ad una forte e attiva partecipazione sul tema della sostenibilità.

«Green Blue Days, è un grande evento per formare i giovani, sostenere le imprese, confrontarsi con le istituzioni. Un progetto che punta sulle competenze per trasformare le parole in stili di vita, in comportamenti e in un cambiamento radicale della società e dell’economia che guardi allo sviluppo sostenibile. Un progetto di economia circolare ed educazione ambientale che coinvolgerà i giovani per formare una società nuova», osserva Elisabetta Masucci, event manager.

© RIPRODUZIONE RISERVATA