«Napoli InCanta», parte la rassegna dedicata alle voci bianche della Fondazione Pietà de’ Turchini

La rassegna avrà inizio venerdì 8 e sabato 9 marzo nell'ambito della stagione Frequenze inaudite

Piccolo Coro di Cosenza
Piccolo Coro di Cosenza
Martedì 5 Marzo 2024, 12:00
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Venerdì 8 e sabato 9 marzo, nell’ambito della stagione Frequenze inaudite, parte la IV edizione di Napoli InCanta – Teorie d’affetti, rassegna dedicata alle voci bianche e alla composizione contemporanea, curata dalla Fondazione Pietà de’ Turchini.

Realizzata con la consulenza artistica di Salvatore Murru, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito - Comitato nazionale per l’apprendimento pratico della musica per tutti gli studenti e Fondazione Foqus, la rassegna sarà un’indagine sul mondo della pratica corale dei bambini e un momento di confronto tra compositori e direttori alla scoperta di un paesaggio sonoro tra note ed affetti. 

Si parte venerdì 8 marzo ore 19.00 in modalità digitale, con conversazioni su pratica e composizione corale, un salotto virtuale con esperti del settore. Sabato 9 marzo, presso Foqus - Fondazione Quartieri Spagnoli, la rassegna Napoli InCanta prosegue live con cinque cori di voci bianche di diversa provenienza regionale e nazionale (Coro di voci bianche Le Voci del 48, Coro Le Quinte Parallele Scuola primaria San Giovanni Battista di Roma, Coro di voci bianche Il Calicanto, Coro di voci bianche Il Calicanto, Piccolo Coro del Teatro A.

Rendano di Cosenza). Ingresso sono libero fino a esaurimento posti. 

Venerdì 8 marzo ore 19.00, la rassegna prenderà il via con Conversazioni su pratica e composizione corale, un incontro virtuale, in cui dialogheranno Salvatore Murru (compositore e direttore del coro di voci bianche Le Voci del 48), Milva Coralluzzo (direttore del Coro di voci bianche Il Calicanto di Salerno), Ercole Cortone (direttore del Coro di voci bianche del Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli), Maria Carmela Ranieri (direttore del Piccolo Coro del Teatro A. Rendano di Cosenza), Carmelina Sorace (direttore del Coro Le Quinte Parallele - Scuola primaria San Giovanni Battista di Roma); e i compositori Bernardo Maria Sannino, Salvatore Della Vecchia, Claudio Ferrara, Paolo Orlandi e Pietro Ferrario, autori dei brani che saranno eseguiti il giorno successivo nell’ambito della rassegna.

Sabato 9 marzo ore 17.30, presso Foqus Fondazione Quartieri Spagnoli, si esibiranno in successione i cinque cori di voci bianche. Apre il concerto il Coro di voci bianche Le Voci del 48, accompagnato dal pianoforte da Massimo Tomei, diretto da Salvatore Murru. Il coro, di cui Murru è anche fondatore, nasce per offrire opportunità formative specifiche nel complesso tessuto sociale dell’allora 48° Circolo Didattico di Napoli, nella periferia orientale della città. Più volte presente al Miur per essersi distinto tra le formazioni scolastiche corali nazionali, ha rappresentato le scuole italiane all’Accademia dei Lincei, in occasione del conferimento del Premio Nobel per la Pace all’Ue sempre nel 2012.

A seguire, il Coro Le Quinte Parallele Scuola primaria San Giovanni Battista di Roma, con la direzione di Carmelina Sorace; al pianoforte Patrizia Aguiaro e al flauto dolce Sara Proietti. Il coro è formato da tutti gli alunni delle due classi quinte della scuola «San Giovanni Battista» di Roma. La scelta del nome «Quinte Parallele» rimanda ad uno specifico termine musicale, ossia alla successione di note proibita nell’armonia classica, usata da molti compositori e con il tempo poi ammessa fino a diventare pratica comune.

E ancora, si esibirà il Coro di voci bianche Il Calicanto con Maria Pia Leo al pianoforte, per la direzione di Milva Coralluzzo. La formazione musicale si propone di esplorare il repertorio colto e quello popolare della letteratura vocale per voci bianche, ma anche di realizzare in chiave multimediale spettacoli musicali. Collabora inoltre col progetto «Coltiviamo talenti» delle Associazioni Laes ed Estro Armonico, che ha come scopo quello di sviluppare le capacità artistiche del bambino attraverso la voce, il canto e la musica corale.

Quarto in scaletta, il Piccolo Coro del Teatro A. Rendano di Cosenza, diretto da Maria Carmela Ranieri con l’accompagnamento al pianoforte di Alessandro Greco, si distingue come una delle poche realtà italiane che appartiene ad un teatro di tradizione. I giovani cantori hanno partecipato a diverse Stagioni Liriche ed eventi prestigiosi, come l’inaugurazione dell’anno scolastico al Quirinale alla presenza di Giorgio Napolitano.

Chiude la rassegna il Coro di voci bianche del Conservatorio San Pietro a Majella, diretto da Ercole Cortone e accompagnato dal pianoforte di Nicola Polese. Dal 2018 l’attività di questo gruppo è affidata a Carlo Mormile, docente del corso di Direzione di Coro del Conservatorio di Napoli.

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