La Nuova Compagnia di Canto Popolare
all'ombra del Rione Terra di Pozzuoli

Nuova Compagnia di Canto Popolare live a Pozzuoli
Nuova Compagnia di Canto Popolare live a Pozzuoli
di Salvio Parisi
Mercoledì 17 Agosto 2016, 18:43 - Ultimo agg. 18 Agosto, 12:21
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«Era il 1972, una sera in Galleria presentavamo La Cantata dei Pastori e un giovane riccio e magro ..comm e n'alice salata ci chiese con insistenza se per piacere gli lasciavamo cantare un pezzo con la sua chitarra: l'abbiamo fatto, assai bravo. Era un giovanissimo Pino Daniele!» 

Fausta Vetere e Corrado Sfogli raccontano la Nuova Compagnia di Canto Popolare poche ore prima del loro concerto, organizzato dal Comune e presentato da Maria Teresa Moccia De Fraia in piazza a Pozzuoli nel weekend di Ferragosto, incuriosendo con aneddoti inediti un gruppo di loro estimatori, invitati a un incontro informale pomeridiano al fresco della vecchia bottega di barcaioli sulla darsena. 

Vis à vis con pochi cultori e fan che, vincendo l'ora (le 17.00) e il clima torrido, hanno ascoltato in rilassato silenzio le storie dei due artisti napoletani: da metà anni '60 NCCP hanno tracciato l'identità della musica e il canto popolare partenopei in Italia e nel mondo, portando anche in teatro il Napule's Power (come l'aveva definito Renato Marengo) attraverso collaborazioni trasversali negli anni con Branduardi, De Piscopo, i 99 Posse, Daniele Sepe o i Zezi di Pomigliano d'Arco, fino a questo memorabile ritorno in un'esibizione live a Napoli dopo 7 anni di assenza dai palcoscenici campani.
 

 

Grande performance di Vetere, Sfogli, Gianni Lamagna & band: vibrazioni mediterranee, virtuosismi vocali e sapiente fairplay multietnico antico-moderno e sempre in frenetica evoluzione.

A rumba d'e scugnizzi, Pe' dispietto, Uno Doje e Tre e naturalmente la sempreverde Tammurriata Nera hanno fatto schioccare le nacchere dei tantissimi ballerini tra il pubblico che ha affollato Piazza a Mare, vibrando per oltre due ore di musica dell'anima.

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