Un festival di danza contemporanea che vuole indagare le controversie, i paradossi ma anche le affinità che si creano quando persone, culture o corpi vengono a contatto. “Combo”, the queer dance combination festival, a cura di Cornelia si svolgerà dal 3 al 5 novembre prossimo al Teatro Galleria Toledo.
Il tema di questa seconda edizione del festival sono le differenze per riflettere su inclusività, integrazione e accessibilità. «Pensiamo che la diversità sia il dono più importante di questo mondo e noi abbiamo il compito di sfruttarlo al meglio. Attraverso lo spettacolo dal vivo, infatti, possiamo ammirare tutto ciò che è convenzionalmente ritenuto diverso da noi stessi e abbiamo la possibilità e il dovere di arricchirci osservando la cultura, i costumi e la lingua altrui, mettendo da parte il conformismo, le convenzioni e la quotidianità. Solo attraverso la diversità nel mondo possiamo completare la nostra persona e mantenerla tale», ha dichiarato il Team Cornelia.
Il programma sarà inaugurato il 3 novembre alle 11 con il convegno Proximus Allinearsi contro l'abilismo, presso lo Spazio Nea - Via Santa Maria di Costantinopoli. In serata, alle 20,30, in scena lo spettacolo “Freak Out!” del Collettivo Laagam, un progetto vincitore del Bando Ministeriale “Accessibilita’ Di Artiste/I con disabilita’ allo spettacolo dal vivo. A seguire, il 4 novembre alle 20.30 Punk Pajama Party di Divadlo Studio Tanca (Slovacchia). Nella giornata finale, il 5 novembre dalle 18, in scena O della Compagnia Lost Movement. A seguire “Passively Interacting With The Outside World” di Giulia Roversi, musiche di Filippo Angeloni; Dismorfibile - A Beauty's Comedy di Virginia Picchi e Natalia Pulido Granada Call- Accademia Nazionale di Danza di Roma.