«Uscire dalla violenza si può», Gea Martire recita «Rumore di fondo» di Benedetta Palmieri

I proventi derivanti dall'intero evento - organizzato da Ande con Le Donne del Vino della Campania e Villa di Donato - saranno devoluti in beneficenza alla Fondazione Una, Nessuna, Centomila

Villa di Donato
Villa di Donato
Giovedì 29 Febbraio 2024, 17:00
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Tanti sono gli ingredienti a rendere imponente lo sforzo messo in campo da tutte le associazioni ed istituzioni presenti, per volere di Ande, Associazione Nazionale Donne Elettrici Napoli, con Le Donne del Vino della Campania e Villa di Donato per raccogliere fondi a favore della Fondazione Una, Nessuna, Centomila: i proventi raccolti mercoledì 6 marzo saranno interamente devoluti al progetto «Doti di autonomia» a sostenere, in maniera concreta, le donne in uscita dalla violenza: «doti» indispensabili per far fronte alle spese immediate e necessarie nella ricostruzione di una nuova vita.

«Rumore di fondo», per la drammaturgia di Benedetta Palmieri, con la partecipazione di Gea Martire (voce recitante) e Valerio Virzo (al sassofono), in programma alle ore 21.00 - momento offerto da Villa di Donato - è la parentesi di catarsi teatrale prescelta per l’occasione, in una visione poetica, una filosofia, un modus operandi cari alla Fondazione Una, Nessuna, Centomila.

Si tratta di una versione inedita, con voce e sassofono, di un testo, Rumore di fondo, che ruota intorno alla vita di Carmine Ammirati, un ragazzo, orfano di femminicidio (dopo 23 denunce), un concerto-elogio alla speranza; la speranza, quella spinta vitale tipica dei bambini che, scacciando quel drammatico «rumore di fondo», sfocia in un antidoto vivace di dolce rinascita.

La musica affianca la narrazione e ne diventa commento evocativo, a sottolineare un’infanzia privata di affetti ed avvenimenti, emozioni primordiali e rassicuranti, mimesi di eventi reali, realmente ispirati dalla vita di Carmine Ammirati, non frutto di fantasia. Una narrazione, una pièce del teatro musicale del 2020, eloquente, poetica, di grande attualità.

Gli ospiti sono attesi alle ore 19.00 per un momento conviviale, curato e offerto dalle Donne del Vino della Campania: gli ospiti potranno intrattenersi ed essere deliziati con vini bianchi, rossi e bollicine, provenienti dalle Socie produttrici della Campania, serviti con professionalità dalle Socie sommelier, cui verranno abbinati i fingers preparati dalle Socie ristoratrici: Mary Scotti del Sunrise di Bacoli, Roberta di Meo de Il Riccio di Baia e Gianna Piscitelli dell’Agape di Sant’Agata dei Goti.

La serata sarà arricchita dalla presenza dell’A.M.I.R.A. di Napoli, dalle preparazioni dell'Apci Campania e dalla Mozzarella di Bufala Campana Dop, regina ed orgoglio della produzione casearia campana.

La serata contempla la partecipazione straordinaria di Giovanna Sannino e Gaetano Migliaccio, attori napoletani, provenienti dal laboratorio artistico della Fondazione Una, Nessuna, Centomila, protagonisti di importanti serie televisive trasmesse dalla Rai e attori applauditi sovente a teatro ed in prestigiose produzioni.

Per completare una serata, ad arte e a tema, sul palcoscenico, allestito nel giardino d’inverno di Villa di Donato, verranno appese, davanti ad una quinta nera, due creazioni di Antonella Romano Scarpe Rosse, sarà presente l’artista.

L’iniziativa è coordinata a livello di organizzazione, segreteria, comunicazione da Ande Napoli; la location e lo spettacolo teatrale (alle ore 21.00 Rumore di fondo di Benedetta Palmieri con Gea Martire e Valerio Virzo) sono resi possibili grazie alla generosità di Villa di Donato, nella persona di Patrizia de Mennato; l’accoglienza e la degustazione di vini pregiati e prodotti tipici della Campania (alle ore 19.00) sono offerti dalle Donne del Vino della Campania, in un clima di sintonia, che lega tre importanti realtà del territorio napoletano e campano.

«Ringrazio tutte le aziende, le istituzioni e i privati, che hanno accolto il nostro invito» afferma Clarissa Campodonico, Presidente Ande Associazione Nazionale Donne Elettrici Napoli «un invito partito da noi Ande, dalle Donne del Vino e da Villa di Donato. In molti stanno aderendo, con generosità e disponibilità, in una cordata solidale nei confronti delle donne, vittime di violenza, seguite con premura, durante tutto il percorso, dalla Fondazione Una, Nessuna, Centomila, che non solo si prodiga in percorsi di formazione, affinché si innestino una cultura ed un’educazione capaci di invertire il trend attuale, ma sia sempre reso disponibile un sostegno concreto, ‘doti di autonomia’, a coloro che desiderano ripartire ricostruendosi una nuova vita. La serata è frutto di un grandissimo lavoro di squadra».

«Impegnate tradizionalmente nella promozione del vino e della donna in questa filiera - la Presidente Nazionale Daniela Mastroberardino - siamo sempre più attive nel contribuire a gettare semi e far crescere una rigogliosa cultura che contrasti la violenza di genere e favorisca la parità. In Campania, a qualche giorno dalla data simbolica dell’8 marzo, celebreremo quest’importante ricorrenza facendo rete, e dando vita ad un evento ricco di significati come Uscire dalla violenza si può».

Giulia Minoli, Presidente della Fondazione Una, Nessuna, Centomila: «A nome della Fondazione e di tutte le donne seguite dai centri Antiviolenza nostri partners, un grande grazie per questa iniziativa, nella convinzione che solo attraverso nuove alleanze sarà possibile contrastare la violenza contro le donne e cambiare radicalmente la cultura da cui essa origina».

«Villa di Donato è una dimora privata che, da circa dieci anni, ha scelto di essere un luogo di incontro di musica, teatro e cultura - afferma Patrizia de Mennato - Ha spesso ospitato eventi dalla forte valenza sociale, come in questo caso. Le associazioni qui coinvolte sono nelle corde secolari della sua identità e ne esprimono una piena sinergia. Il 6 marzo, la Villa apre le sue porte settecentesche per una giusta causa, e offre un momento teatrale, voluto e studiato ad hoc (Rumore di fondo, per la drammaturgia di Benedetta Palmieri, con la partecipazione di Gea Martire, voce recitante, e Valerio Virzo al sassofono) per Una, Nessuna, Centomila. Fare squadra a livello territoriale ed insieme ad Ande ha un valore aggiunto per Napoli, richiama l'attenzione su un tema di enorme attualità nei confronti del quale non possiamo chiudere gli occhi. Quando mi è stata proposta la serata del 6 marzo ho accettato subito, senza indugi; esserci e partecipare a questa causa è importante e sono felice esserne ambasciatrice e anfitrione, aprendo questa dimora e accogliere gli ospiti con la cura delle Donne del Vino della Campania».

L’evento prevede inoltre delle sorprese, delle chicche, dei cadeaux per coloro che aderiranno come Socie o come simpatizzanti (anche gli uomini possono iscriversi in qualità di simpatizzanti) all’Associazione Ande Napoli, creati su misura dall’azienda Amarelli. Inoltre, è previsto un omaggio, dedicato alla memoria di Renato Rocco, studiato e voluto dalla moglie Pinarosa Cerasuolo Rocco.

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