Napoli, mecenate riqualifica la biblioteca di Ponticelli: diventa set per un film

Il bene comunale di vico Santillo sarà poi restituito alla collettività con nuovi spazi e servizi

Napoli, mecenate riqualifica la biblioteca di Ponticelli
Napoli, mecenate riqualifica la biblioteca di Ponticelli
di Alessandro Bottone
Sabato 9 Marzo 2024, 18:41
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Un mecenate riqualificherà la biblioteca “Grazia Deledda” di Ponticelli, nella zona orientale di Napoli, così da restituirla pienamente ai residenti. Da diversi mesi, infatti, il bene comunale di vico Santillo, nel cuore del centro storico, è accessibile soltanto in parte dopo i danni dovuti a maltempo e mancanza di manutenzione che hanno portato alla chiusura del primo piano, sottratto ai numerosi utenti che frequentano la biblioteca, unico luogo pubblico della cultura nel popoloso quartiere di Napoli Est.

La proposta di mecenatismo è stata avanzata dalla Picomedia, una società di produzione cinematografica e televisiva che ha lavorato su quattordici film arrivati sul grande schermo e su una ventina di opere destinate alla TV tra cui la popolare serie 'Mare fuori'. Il progetto - che prevede la messa in sicurezza e la riqualificazione di alcuni spazi della Deledda - è stato approvato dalla VI Municipalità del Comune di Napoli, l'ente cui spetta la gestione e la manutenzione della biblioteca di Ponticelli, ed è pienamente condiviso da Palazzo San Giacomo che «riconosce la piena conformità di tale intervento alle linee strategiche dell’ente volte alla valorizzazione delle biblioteche comunali che costituiscono punti di aggregazione e presidi della legalità».

La società realizzerà lavori per 21mila euro così da risolvere diverse criticità già note da tempo e rilevate nel corso di recenti sopralluoghi del mecenate insieme ai tecnici della Municipalità di Napoli Est.

Si metterà mano, innanzitutto, all'impermeabilizzazione del tetto della struttura con la posa di una guaina nei punti in cui questa è ormai sollevata. Quindi, si procederà alla sistemazione di nuovi controsoffitti così da sostituire quelli impregnati dalla pioggia o addirittura crollati. L'impresa incaricata dal privato, inoltre, realizzerà la manutenzione di impianti elettrici e idrici non funzionanti e, per migliorare il decoro dell'immobile, provvederà alla tinteggiatura completa degli ambienti e all'installazione di un sistema di illuminazione all'ingresso della biblioteca.

«Un ulteriore sforzo, reso possibile grazie al Comune, all'ufficio cinema e agli operatori cinematografici, per rilanciare il ruolo e la funzione della biblioteca Deledda sita al centro di Ponticelli ove da tempo associazioni in collaborazione con la Municipalità svolgono un lavoro per ampliare sempre più i servizi e non comprimerli», evidenzia Sandro Fucito, presidente della VI Municipalità, che insiste: «Pertanto in controtendenza registriamo un prossimo punto lettura a Barra e il rilancio della biblioteca di San Giovanni a Teduccio per la quale si sono conclusi i lavori al piano superiore».

Al termine dei lavori, che partiranno a breve, la casa di produzione cinematografica utilizzerà la biblioteca per le riprese di un film. Subito dopo gli spazi saranno restituiti agli studenti, specie universitari, e alle tante persone che frequentano la Deledda che, da diversi mesi, è al centro di un progetto di rigenerazione sociale con la proposta di laboratori, presentazioni di libri, corsi di lingua e altri eventi così da stimolare la partecipazione di persone di ogni età, specie i più giovani.

«L'arrivo di una produzione che ha scelto come set la biblioteca Deledda rappresenta per noi un onore e un sacrificio. Ci dà soddisfazione perché lo spazio in cui abbiamo speso tante energie sarà più visibile. E sarà più bello e funzionale dopo i lavori che ha garantito la casa di produzione Picomedia, che ringraziamo», commenta Pietro Sabatino, presidente dell'associazione Noi@Europe, ente capofila del progetto “Perifebiblio" finanziato da Cepell e Fondazione Con il Sud.

«A questi lavori poi - evidenzia Sabatino - si aggiungeranno quelli previsti dal progetto PerifeBiblio. Dovremo tuttavia spostare alcune attività in un'altra sede per un paio di mesi per consentire la realizzazione del film. Chiediamo agli utenti un po' di pazienza per un periodo breve consapevoli che rientreremo in una biblioteca più accessibile, più bella, più utile per i cittadini di Ponticelli e di Napoli Est». «Monitoreremo, come sempre, le attività all'interno della Deledda. Non vediamo l'ora di avere più spazi a disposizione per le nostre attività», conclude il presidente di Noi@Europe che lavora in sinergia con la cooperativa Sepofà e l’associazione Terradiconfine per tenere aperta la Deledda fino a sera e per creare momenti di sana aggregazione attraverso la cultura.

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