Giubileo al via, Roma blindata Massima allerta e stop ai voli

Giubileo al via, Roma blindata Massima allerta e stop ai voli
Lunedì 14 Dicembre 2015, 20:44
4 Minuti di Lettura
Gigi Di Fiore
La stima del prefetto di Roma, Franco Gabrielli, parla di un afflusso variabile tra le 50mila alle 100mila persone. È arrivato il giorno del Giubileo della Misericordia. Dopo gli annunci e le preoccupazioni, oggi si parte fino al 20 novembre del prossimo anno. Oltre alla capitale, il Giubileo coinvolgerà altre 59 province. È pronto a partire il piano di sicurezza, che prevede aumenti di organici, nuove strutture, mezzi, controlli del territorio a tappeto, studiati e organizzati da tempo. Il livello di sicurezza è stato elevato al quattro, che significa solo un punto inferiore a quello di massima attenzione.
Forze dell'ordine - L'assunzione straordinaria di 2500 unità, suddivise tra 1050 in polizia, 1050 tra i carabinieri e 400 nella guardia di finanza, ha cercato di tamponare le nuove esigenze legate all'evento straordinario che si terrà a Roma, in un periodo delicato per il nuovo allarme terrorismo. Già da novembre, a Roma sono state assegnate oltre 1100 unità, altri rinforzi sono stati destinati alle Questure di Ancona, Foggia, Padova e Perugia, città dove sono presenti importanti luoghi di culto. Le forze dell'ordine hanno ricevuto in dotazione nuovi giubbetti antiproiettile. A Roma sono pronte dotazioni aggiuntive di nuovi mezzi: 140 volanti in più, 100 auto, 80 moto. Particolare attenzione sarà riservata alle stazioni dei treni, alle metropolitane, agli aeroporti, ai luoghi di aggregazione e ai monumenti.
Vaticano - All'esterno, vigileranno le forze dell'ordine italiane. Con loro, ci saranno i corpi pontifici con 110 guardie svizzere e 130 gendarmi. Controlli potenziati sui fedeli in ingresso nella piazza, che passeranno attraverso una trentina di metal detector. Anche per gli ingressi al Colosseo si dovrà passare attraverso metal detector, mentre allo stadio saranno attivi i rapiscan. Ovunque, saranno attive squadre di tiratori scelti e di artificieri, oltre che agenti in borghese. I varchi d'accesso sono accessibili da stamattina alle 6,30, con l'apertura della Porta Santa fissata alle 9,30.
No fly zone - Divieto di sorvolo in centro e sulle principali basiliche della capitale per droni e velivoli ultraleggeri. Il blocco è fissato tra le 6 e le 22 di oggi. «Non credo ci siano situazioni che inducano a predisporre sistemi di contraerea sulla città», ha spiegato il prefetto Gabrielli. Che ha aggiunto: «Non abbiamo alcun allarme specifico segnalato dalla nostra intelligence». Saranno attivi dei radar di difesa aerea dell'Aeronautica militare e dell'Esercito. Pronti anche elicotteri HH212, predisposti ad intercettare velivoli di bassa velocità. Sono previsti anche intercettori EF2000 per la sorveglianza aerea e un velivolo a pilotaggio remoto Predator.
Armi e trasporti - Oggi e fino alle 18 di domani, sul territorio romano delimitato dal Grande raccordo anulare non si potrà trasportare carburante, Gpl e metano. Divieto analogo anche per il trasporto di armi, munizioni, esplosivi. Non si potranno accendere fuochi artificiali. Fino a domani, interdette anche le riprese di film o fiction, che prevedono armi di scena simili a quelle in dotazione alle forze dell'ordine.
Numeri per le emergenze - Naturalmente, sono previste strutture, centri di ascolto e controllo per controllare situazioni di emergenza. Il quartier generale, la vera sala gestione per il Giubileo, è in piazza Giovanni da Verrazzano alla Garbatella. Sarà il luogo di coordinamento interforze, che avrà a disposizione un sistema cartografico condiviso e usufruirà di ben duemila videocamere di sorveglianza e dieci sale operative diverse. Il controllo della città è studiato dividendo il territorio per cerchi concentrici. Da metà novembre, il 112 è il Numero unico emergenze con 80 operatori al lavoro 24 ore su 24 nella sede di via Laurentina. Le segnalazioni saranno smistate, in base al loro contenuto, a polizia, carabinieri, vigili del fuoco, strutture sanitarie. Chiamata a raccolta anche per gli ospedali, con 21 sale operatorie pronte all'emergenza. Attenzione anche ad un potenziale attacco batteriologico. Lo ha spiegato il prefetto Gabrielli che ha fatto riferimento ad un piano nazionale, predisposto da tempo dopo a quello che fu l'allarme antrace. Oggi, poi, sarà impegnato anche un contingente di 900 agenti di polizia municipale.
Accoglienza - Si è pensato anche ai pellegrini disabili, in arrivo a Roma. L'Unitalsi (Unione nazionale italiana trasporto ammalati a Lourdes e santuari internazionali) ha attivato 300 volontari che a rotazione, sei a settimana, saranno a disposizione dei disabili e delle loro famiglie a San Pietro, San Paolo, Santa Maria Maggiore, Santa Croce in Gerusalemme. Per chi arriva a Roma per partecipare al Giubileo sono state attivate applicazioni per il telefonino, card per accedere ai servizi del Comune e del Vaticano, infopoint sparsi per la città. Agli infopoint possono essere prenotati percorsi studiati dall'Opera pellegrinaggi. Stand sono stati allestiti in piazza Pio XII, via della Conciliazione, la basilica di San Giovanni, le stazioni Termini e Tiburtina, Fiumicino, il complesso lateranense. È stato studiato un Omnia kit, che coprende Omnia card a tempo per usufruire di alcuni servizi di accesso a monumenti e percorsi guidati. Tutto è pronto, insomma, per il grande evento.
© RIPRODUZIONE RISERVATA