Stefani Carroll-Kirchoff, residente nel comune di Maplewood, nel New Jersey, ignara della presenza del suo gatto di appena un anno nella lavatrice, l'ha programmata e avviata.
Alla fine del ciclo del lavaggio rapido della durata di 35 minuti, che includeva anche risciacquo e centrifuga, la donna, aprendo la lavatrice, ha sentito un flebile miao e ha visto una piccola zampetta bianca sporgere dai vestiti.
«Felix era in condizioni critiche. Bagnato e con tutto il corpo ferito, respirava a malapena e non riusciva a vedere nulla», ricorda la figlia di Stefani, Asha Carroll McCullough, che ha lanciato una petizione sulla piattaforma GoFundMe per raccogliere fondi per i costosi trattamenti ai quali si sta sottoponendo il gatto per riprendersi.Cat survives trip through tumble cycle in family's washing machine https://t.co/ZPCCYC0JxU pic.twitter.com/1X4AnNsgRu
— New York Post (@nypost) 24 giugno 2019
La famiglia Carroll ha portato immediatamente Felix in una clinica veterinaria, dove il felino è stato collegato all'ossigeno e gli è stata praticata una terapia endovenosa. La permanenza nella camera di ossigeno costa circa 1.000 dollari al giorno, ovvero una cifra pari a quasi 880 euro, ha detto Stefani a FoxNews, e sebbene la famiglia abbia richiesto un prestito bancario per pagare i conti, Asha ha deciso di lanciare una campagna su GoFundMe per far fronte alle spese.
In cinque giorni la ragazza è riuscita a raccogliere 15.260 dollari, circa 13.400 euro, e ha promesso di donare i soldi rimanenti, ad un ente di beneficenza che sostiene animali in difficoltà.
Intanto, a poco a poco il gattino sta migliorando, ha recuperato la vista e ha già iniziato a mangiare. La prognosi è positiva e i veterinari sono fiduciosi.