Questo è l'ultimo anno e l'ultimo mandato da presidente di Regione per Nicola Zingaretti. È lui stesso a dirlo in un intervento a Unindustria che celebra oggi al Teatro dell'Opera l'assemblea generale alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella. Un'occasione nella quale il presidente del Lazio ha anche annunciato la nascita di un nuovo ufficio alla Pisana interamente dedicato al supporto degli investimenti produttivi, anche in vista dei fondi europei in arrivo (circa 4 miliardi di euro). «Avrà il compito di velocizzare gli iter autorizzativi, finalizzare gli investimenti, azzerare l'arretrato sulle autorizzazioni e dare certezza al mondo produttivo», ha spiegato Zingaretti.
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Queste invece le dichiarazioni pubbliche di Zingaretti in merito al suo ultimo anno da governatore: «Oggi per me è l'ultimo saluto a questa assemblea da presidente della Regione Lazio. Sono certo che il rapporto continuerà anche se in modo diverso, perchè questa è la mia terra. Ma dopo 9 anni, e per il Lazio è un record, l'anno prossimo a prendere la parola su questo palco sarà un nuovo presidente. Quello che posso assicurarvi è che fino alla fine non mollerò di un centimetro per rendere il Lazio sempre di più europeo». Parole, quelle di Zingaretti, che intendono quindi anticipare un bilancio finale del suo operato. «Mi sento di dire che insieme abbiamo portato il Lazio più avanti - ha aggiunto -. Le condizioni di oggi sono migliori di quelle che abbiamo trovato anni fa, un tempo in cui ci volevano 1.040 giorni solo per vedere riconosciuto il pagamento di una fattura. Nel 2013 avevamo 28mila pratiche arretrate proprie sui temi ambientali, oggi siamo a 1000 ma sono ancora troppe».
«Siamo una regione che ha dimostrato solidità anche nella tragedia che abbiamo vissuto e stiamo vivendo.