Tensione a Carrara, protesta della popolazione alluvionata: occupato il Comune, feriti due agenti

Tensione a Carrara, protesta della popolazione alluvionata: occupato il Comune, feriti due agenti
Sabato 8 Novembre 2014, 22:08 - Ultimo agg. 22:09
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Forte tensione davanti al comune di Carrara (Massa Carrara) dove oltre duemila persone, quasi tutti alluvionati, si sono riuniti chiedendo le dimissioni del sindaco Angelo Zubbani e dell'intera giunta. La polizia ha dovuto effettuare delle cariche di alleggerimento per impedire i manifestanti occupassero il municipio.





Gli animi si sono surriscaldati quando il sindaco si è affacciato per parlare con chi protestava affermando che l'amministrazione non ha colpe nell'alluvione di mercoledì. Per evitare che i manifestanti arrivassero al contatto fisico con Zubbani è dovuta intervenuta la polizia che ha protetto il primo cittadino e poi lo ha fatto allontanare.





Il sindaco ha accusato un lieve mancamento, ed è stato anche colpito a una gamba, senza riportare ferite. «Non è stato nulla di grave - ha poi rassicurato Zubbani - Solo un lieve mancamento.
Ero provato dalla tensione, sono due giorni che non dormo. Ma ora sono già al lavoro». Il primo cittadino smorza i toni. «Colpito alla gamba? Pare di sì, forse è stato lanciato un oggetto, forse un calcio, nulla di che, in momenti di tensione, nel parapiglia, sono cose che possono succedere. È stata una cosa di poco conto, la polizia mi ha adeguatamente protetto»
.



Due poliziotti sono rimasti feriti. Gli agenti sono stati portati all'ospedale dove sono state loro diagnosticate ferite guaribili in 6 e 10 giorni.



Un centinaio di persone passerà la notte nel Municipio, per quello che viene definito un «presidio permanente» di protesta contro il sindaco e la giunta, ritenuti responsabili di quanto avvenuto con l'alluvione dei giorni scorsi.



La situazione è tornata alla calma. È stato lo stesso Comune a dare il permesso ai manifestanti di trascorrere la notte nel Municipio, nella sala di rappresentanza. I manifestanti si riuniranno in assemblea intorno alle 20 e si stanno già preparando alla cena - con pentoloni e pacchi di pasta - e alla notte, con sacchi a pelo e cuscini. Il sindaco è in riunione nel municipio, insieme ad alcuni componenti della giunta, per fare il punto della situazione.