Mancavano solo la sedia di un regista a dirigere la scena, l’operatore con la steadycam per riprendere i momenti concitati della corsa per acciuffare il rapinatore e il direttore della fotografia a scegliere l’ora migliore per girare con il favore della luce naturale. Il set è uno splendido angolo del rione Monti, piazza degli Zingari. I protagonisti di quello che potrebbe sembrare un film sono due amici.
E la storia è così surreale che pare essere la sceneggiatura di una commedia. E invece, purtroppo, è tutto vero: a Roma, capitale del cinema di Federico Fellini, Anna Magnani e Aldo Fabrizi, si verificano fatti di cronaca nera che sembrano superare la realtà. I due amici hanno subito due rapine nel giro di pochissimo tempo: alla fine almeno uno dei ladri è stato acciuffato da agenti della polizia.
Roma, ragazzo di 14 anni rapinato al parco del Colle Oppio delle sue scarpe "Air Jordan"
I FATTI
I due ragazzi stavano trascorrendo una serata come tante altre in uno dei più suggestivi quartieri del centro, anche se troppo spesso vittima della movida violenta.
Proprio in quel momento, però, un altro malvivente approfittando della baraonda che si è creata porta via lo smartphone conteso. Il giovane, estraneo quindi alla prima rapina, con violenza si impossessa del cellulare e fugge. Intanto, gli agenti di polizia del commissariato Viminale arrivano sul posto della seconda rapina e dopo poco riescono a individuare il ladro sottoposto fermo. A seguito di convalida del fermo è stata disposta la misura della custodia cautelare in carcere.
IL PRECEDENTE
Storia a lieto fine, quindi, anche se il caso della doppia rapina nel giro di pochi minuti non è isolato purtroppo. Nella notte tra giovedì e venerdì, un turista messicano ha subito un primo furto in via del Plebiscito, a pochi passi da piazza Venezia. La vittima è stata colpita al volto con un pugno da un malvivente che gli ha strappato via delle cuffiette di poco valore tra l’altro. Il turista ha avuto la forza di rialzarsi e di rincorrere l’aggressore. Poco dopo però è stato fermato da quattro malviventi di origini africani che lo hanno minacciato con un coltello e derubato di una catenina d’oro. Alcuni passanti hanno soccorso l’uomo e chiamato il 112, ma intanto la banda era fuggita via. Notti romani, quindi, sempre meno sicure, nonostante soprattutto nella zona della stazione Termini siano stati intensificati i controlli, come da indicazione del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi nel corso dell’ultimo comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica capitolina.