Rapinati inseguono il ladro e recuperano il bottino ma un altro bandito li deruba (e poi viene preso dalla polizia)

Prima il blitz a Monti: un malvivente porta via lo smartphone a due ragazzi. Rincorso l’uomo, i giovani recuperano il cellulare che viene di nuovo scippato

Rapinati inseguono il ladro e recuperano il bottino ma un altro bandito li deruba (e poi viene preso dalla polizia)
di Laura Bogliolo
Mercoledì 10 Maggio 2023, 01:04 - Ultimo agg. 13:14
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Mancavano solo la sedia di un regista a dirigere la scena, l’operatore con la steadycam per riprendere i momenti concitati della corsa per acciuffare il rapinatore e il direttore della fotografia a scegliere l’ora migliore per girare con il favore della luce naturale. Il set è uno splendido angolo del rione Monti, piazza degli Zingari. I protagonisti di quello che potrebbe sembrare un film sono due amici.

E la storia è così surreale che pare essere la sceneggiatura di una commedia. E invece, purtroppo, è tutto vero: a Roma, capitale del cinema di Federico Fellini, Anna Magnani e Aldo Fabrizi, si verificano fatti di cronaca nera che sembrano superare la realtà. I due amici hanno subito due rapine nel giro di pochissimo tempo: alla fine almeno uno dei ladri è stato acciuffato da agenti della polizia

Roma, ragazzo di 14 anni rapinato al parco del Colle Oppio delle sue scarpe "Air Jordan"


I FATTI
I due ragazzi stavano trascorrendo una serata come tante altre in uno dei più suggestivi quartieri del centro, anche se troppo spesso vittima della movida violenta.

Poi la rapina: un uomo porta via il cellulare a uno dei ragazzi. I due amici, però, non si lasciano intimidire e istintivamente iniziano a rincorrere il ladro. Corsa a gambe levate per raggiungere il rapinatore, i due percorrono via Cavour, poi piazza della Repubblica e inseguono il ladro fino a trovarlo in via Giovanni Amendola, a pochi metri dallo scalo ferroviario di Termini che quotidianamente ormai è teatro di furti e aggressioni. Una delle vittime riesce a strappare di mano al rapinatore il cellulare appena rubato e a comporre il 112 per chiedere aiuto.

Proprio in quel momento, però, un altro malvivente approfittando della baraonda che si è creata porta via lo smartphone conteso. Il giovane, estraneo quindi alla prima rapina, con violenza si impossessa del cellulare e fugge. Intanto, gli agenti di polizia del commissariato Viminale arrivano sul posto della seconda rapina e dopo poco riescono a individuare il ladro sottoposto fermo. A seguito di convalida del fermo è stata disposta la misura della custodia cautelare in carcere. 


IL PRECEDENTE
Storia a lieto fine, quindi, anche se il caso della doppia rapina nel giro di pochi minuti non è isolato purtroppo. Nella notte tra giovedì e venerdì, un turista messicano ha subito un primo furto in via del Plebiscito, a pochi passi da piazza Venezia. La vittima è stata colpita al volto con un pugno da un malvivente che gli ha strappato via delle cuffiette di poco valore tra l’altro. Il turista ha avuto la forza di rialzarsi e di rincorrere l’aggressore. Poco dopo però è stato fermato da quattro malviventi di origini africani che lo hanno minacciato con un coltello e derubato di una catenina d’oro. Alcuni passanti hanno soccorso l’uomo e chiamato il 112, ma intanto la banda era fuggita via. Notti romani, quindi, sempre meno sicure, nonostante soprattutto nella zona della stazione Termini siano stati intensificati i controlli, come da indicazione del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi nel corso dell’ultimo comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica capitolina.
 

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