Sta facendo scalpore il caso della Madonna di Pisticci Scalo che lacrima. Il fenomeno si è verificato alla vigilia di Pasqua nel piccolo comune del materano e ha attirato l'attenzione mediatica. La statua dell'Addolorata si trova nella chiesa di San Giuseppe lavoratore, dove per l'occasione si sono radunati diversi fedeli, nonostante le norme anti-Covid. La curia ritiene infondate le notizie sul pianto della Madonna e respinge l'ipotesi del miracolo.
«Si esclude categoricamente - fa sapere la diocesi Matera-Irsina - la presenza di materiale organico apparentemente assimilabile a lacrime in particolari condizioni di illuminazione, data la totale assenza di umidità sul manufatto.
Emmenews - Esclusa la presenza di materiale organico sul viso della Madonna di Pisticci Scalo, “nessuno gridi al miracolo” https://t.co/dqeCAYgZsM pic.twitter.com/Nbq6RJZCEa
— Redazione Emmenews (@emmenews) April 6, 2021
Inoltre, «alcuni testimoni affermano – fa sapere la Curia - che tali segni erano presenti già in precedenza e caratterizzanti la statua come tale, e nel frattempo la Diocesi è già risalita al produttore della stessa, un’azienda italiana specializzata nella lavorazione di statue in vetroresina: ci è stato confermato che sulle statue della Madonna Addolorata riproducono anche la lacrimazione».
Sulla statua sono state condotte indagini ambientali e sul manufatto, con il rilievo della temperatura, l’analisi a luce naturale e luce ultravioletta, e riprese fotografiche. È stata osservata un'alterazione colorimetrica che per forma e dimensioni non può essere attribuita alla presenza di una lacrima ma piuttosto ad una diversa colorazione del dipinto.