Sul caso di Marisa Francescangeli, «il Ministro non ha alcun potere di revocare provvedimenti disciplinari, può invece disporre ispezioni per verificare la correttezza dei procedimenti medesimi. La competenza disciplinare è esclusiva dell'amministrazione, non degli organi politici».
Lo precisa in una nota il Ministero dell'Istruzione e del Merito in riferimento alla vicenda relativa alla sospensione della maestra di Oristano sospesa per le preghiere in classe. «Il Ministro - prosegue la nota - si è immediatamente attivato per avere una relazione dettagliata sul procedimento disciplinare e sul fondamento delle accuse mosse alla docente».