Travolto dalla mietitrebbia muore l'ex consigliere comunale Donato De Thomasis

Travolto dalla mietitrebbia muore l'ex consigliere comunale Donato De Thomasis
Travolto dalla mietitrebbia muore l'ex consigliere comunale Donato De Thomasis
di Francesca Piccioli
Domenica 17 Luglio 2022, 11:38 - Ultimo agg. 11:49
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Vittima di un incidente agricolo, durante le attività di trebbiatura nei campi che tanto amava. Una terribile fatalità potrebbe essere stata la causa della morte, nella mattinata di ieri, ad Abbateggio, in provincia di Pescara,  di Donato De Thomasis, proprietario dei terreni in Valle Giumentina in cui coltivava cereali. Avrebbe compiuto 71 anni, il 7 agosto. Secondo le prime ricostruzioni degli investigatori, intorno alle 11 di ieri mattina, De Thomasis che si trovava in campagna per coordinare le attività di raccolta del farro, affidate all’uso di una mietitrebbia, sarebbe rimasto impigliato alla recinzione usata per proteggere il campo dalle incursioni di cinghiali e cervi e, poi, travolto dal mezzo. Allertati dai presenti, i sanitari del 118 arrivati in Valle Giumentina con l’elisoccorso non hanno potuto che constatare la morte dell’uomo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della caserma di San Valentino, coordinati dal maggiore Giovanni Savini, comandante della Compagnia di Popoli che hanno ascoltato i testimoni e raccolto tutte le informazioni utili a ricostruire l’accaduto.

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Pensionato della Bussi Officine, la ex Montedison, De Thomasis impegnato nel sociale e membro attivo della Pro loco, aveva deciso di dedicarsi alla coltivazione di farro e cereali, nella sua Abbateggio, borgo nel quale aveva ricoperto più volte la carica di consigliere comunale. «Operoso, attento, entusiasta del suo lavoro di agricoltore, Donato De Thomasis mancherà non solo ai suoi familiari ma a tutta la cittadinanza – dice scosso dalla tragica scomparsa Antonio Di Marco, già primo cittadino di Abbateggio – Tutti sapevamo di poter contare sulle sue grandi capacità organizzative e sulla sua collaborazione incondizionata davanti a qualunque nuova sfida ci si ponesse dinanzi. Amministratore di lungo corso, ricordo il suo entusiasmo e gli scambi di idee quando pianificammo e realizzammo – aggiunge Di Marco - i progetti del villaggio del paleolitico, di Abbateggio paese del farro e ancora il premio Majella di letteratura naturalistica di cui festeggeremo nel prossimo fine settimane l’edizione numero 25.

E come non ricordarlo in testa a tutti i cortei di commemorazione delle feste nazionali quando con orgoglio teneva stretta fra le mani la bandiera d’Italia. Mancherà a tutti tantissimo». Donato De Thomasis lascia la moglie Tiziana Giammarino e tre figlie. 

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