Neonato trovato morto in casa: ​avvolto in un lenzuolo in bagno

Neonato trovato morto in casa: ​avvolto in un lenzuolo in bagno
Venerdì 7 Novembre 2014, 09:16 - Ultimo agg. 17:59
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TERAMO Era avvolto in un lenzuolo. Nascosto sotto il lavabo del bagno. Un feto senza vita. Un maschietto, per l'esattezza, partorito probabilmente ventiquattr'ore prima che i Carabinieri lo ritrovassero.



Forse la sua mamma l'ha partorito già morto, nella migliore delle ipotesi, ma se invece fosse nato vivo allora c'è da capire perché non ha chiamato subito i soccorsi. La donna è una badante romena di 35 anni che vive e lavora in una frazione di Teramo. Mercoledì pomeriggio, intorno alle 14, accompagnata dal marito, si è presentata al pronto soccorso dell'ospedale Mazzini con un'emorragia da parto in corso.



Sanguinava. I sanitari hanno capito subito la gravità del caso e la sintomatologia. Ma quando non hanno trovato il feto si sono accorti che la donna aveva partorito altrove. La 35enne, infatti, aveva dato alla luce suo figlio in casa. Forse da sola. Un aspetto che adesso è al vaglio della Procura che ha già aperto un fascicolo su segnalazione dell'ospedale. E' nel piccolo appartamento dove la 35enne vive che i Carabinieri, mercoledì pomeriggio, hanno fatto la macabra scoperta: il corpicino del bimbo avvolto in un lenzuolo, nascosto sotto il lavabo del bagno, morto.