Cambiava "alias" e rifugi da mesi: arrestato tunisino a Torpignattara

Cambiava "alias" e rifugi da mesi: arrestato tunisino a Torpignattara
Venerdì 29 Settembre 2017, 11:06 - Ultimo agg. 12:10
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Ha cambiato "alias" per mesi, nascondendosi da un rifugio ad un altro, con l'aiuto della moglie italiana e altri complici. Fino all'ultimo ha tentato di seminare la polizia, nascondendosi in un ripostiglio "segreto" dell'appartamento a Torpignattara. Ma alla fine è stato fermato. Alle prime ore di ieri mattina, gli agenti della Polizia di Stato del commissariato di Torpignattara di Roma hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di E.F., ricercato, tunisino di 30 anni. L'uomo, con numerosi alias, insieme alla moglie, un italiana di 53 anni, grazie alla fitta rete di fiancheggiatori, è riuscito spesso a cambiare rifugio per assicurarsi la latitanza. Alcuni giorni fa, però, è stato individuato dagli investigatori in un appartamento in via Torpignattara. I poliziotti, con l'ausilio del personale dei Vigili del Fuoco, hanno fatto irruzione nell'appartamento dove il fuggitivo si era barricato per sfuggire alla cattura. E.F. nel corso della rocambolesca operazione, ha tentato nuovamente di sottrarsi all'arresto rifugiandosi in un nascondiglio, dentro un ripostiglio. Il ricercato, al termine, è stato accompagnato nel carcere di Rebibbia, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
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